Lecco: alla Leuci cresce l'incertezza
Le linee produttive della Leuci finiscono in India, ma nessun nuovo investimento è pronto a decollare nella sede lecchese della storica fabbrica di lampadine.
Le linee produttive della Leuci finiscono in India, ma nessun nuovo investimento è pronto a decollare nella sede lecchese della storica fabbrica di lampadine.
Se il mercato della moto è in difficoltà, quello della Guzzi sorride perché le moto della casa dell'Aquila piacciono e le vendite danno ragione ai vertici Piaggio.
A Lecco torna il patto di legalità contro le infiltrazioni mafiose nelle imprese edili del territorio, a ridare slancio al progetto, avviato un anno e mezzo fa dal sindacato e dalle associazioni di categoria del territorio e supportato dall'amministrazione provinciale.
Segno negativo per la produzione industriale lecchese che, nel secondo trimestre di quest'anno rispetto allo stesso periodo del 2011, perde il 3,8%.
C'è un'azienda lecchese che ha già vinto le Olimpiadi di Londra, è la Unibell di Calco, che si occupa della progettazione e sperimentazione di apparecchiature per la fisioterapia e il benessere e che, in occasione dei giochi olimpici, si prenderà cura degli sportivi.
Lucchini è un boccone troppo grosso per i potenziali investitori e la sede lecchese dell'Arlenico rischia di restare senza futuro perché nessuno vuole acquisire il gruppo.
Oil and gas, il Lecchese punta sull'indotto per crescere. A confermarlo è Marco Campanari, consigliere di Confindustria Lecco con delega all'innovazione, alla luce dell'elevata adesione di aziende metalmeccaniche lecchesi al neonato distretto lombardo Oil, Gas & Coal cluster che studia i processi dedicati all'energia e alle fonti rinnovabili.
Lo sfogo di Fabio Cantoni, titolare della Cantoni Stampi: "Le scelte dell'amministrazione ci impediscono di crescere"
Giovedì il rinnovo delle cariche: Gianola chiude un triennio caratterizzato da una serie di iniziative, visite aziendali, missioni economiche all'estero
Sul territorio la crisi continua a farsi sentire: va un po' meglio all'industria, ma i comparti di artigianato. commercio ed edilizia sono in ginocchio
Ci sono settori che in provincia garantiscono maggiori possibilità: fra gennaio e maggio sono state effettuate 101 assunzioni sul territorio
Le imprese avranno domani la possibilità di conoscere da vicino la realtà del parco scientifico tecnologico di Lomazzo
La casa dell'Aquila di Mandello del Lario termina l'embargo e ricomincia a lavorare in quell'area del mondo: l'apertura di una concessionaria a Tel Aviv può significare nuovi scenari
Aumentano le presenze ma anche il numero di occupati. L'assessore Dadati: «Negli ultimi due anni il numero dei dipendenti è cresciuto del 10%»
Altri sei mesi di cassa in deroga per i trentacinque ex dipendenti di Riello e per trentatrè lavoratori della Filippo Mambretti di Rogeno, che ha cessato l'attività nel 2008.
Le filiali di Intesa San Paolo del Lecchese lunedì 2 luglio sono rimaste chiuse, con grande stupore di molti clienti. Secondo i sindacati, l'adesione alla protesta ha raggiunto il 90%.
Il Consorzio Adda Energia dell'Api (l'associazione delle piccole e medie industrie) ha appena concluso un'indagine per capire perchè, dallo scorso maggio, le bollette elettriche dei circa 300 stabilimenti che serve si sono fatte parecchio più pesanti.
In Provincia di Lecco l'acqua potrebbe costare di più, il pericolo è reale, anche se i sindaci hanno già deciso di mantenere le tariffe invariate.
Fissate le nuove tariffe. Utilizzare la cabina di regia e lo streaming per un convegno a Villa Monastero costerà 600 euro al giorno e 400 per la mezza giornata.
Il neo presidente di Confindustria Giorgio Squinzi è stato ospite dell'assemblea degli industriali di Lecco. «Qui a Lecco ho tantissimi amici, a cominciare da Vico Valassi».