Lecco: all'Arlenico commissario più vicino
L'Arlenico Lucchini di Lecco, insieme all'intero gruppo di Piombino è sempre più vicina al commissariamento, visto che di alternative all'orizzonte non se ne vedono.
L'Arlenico Lucchini di Lecco, insieme all'intero gruppo di Piombino è sempre più vicina al commissariamento, visto che di alternative all'orizzonte non se ne vedono.
L'associazione degli imprenditori edili ha un nuovo presidente, è Sergio Piazza, eletto dal consiglio dell'associazione. Piazza, che succede a Mario Sangiorgio, guiderà Ance per il triennio dal 2013 al 2015 ed è stato eletto dal consiglio dell'associazione di rappresentanza dei costruttori lecchesi.
Con il bilancio preventivo appena approvato, la Camera di commercio di Lecco scommette su innovazione, internazionalizzazione e formazione stanziando quattro milioni di euro per le imprese del territorio.
Per l'impresa Nord Dolciaria stringono i tempi per la deposizione della relazione da presentare ai Tribunale di Lecco, utile a dare il via alla procedura concorsuale. In questa fase l'azienda sta continuando a produrre.
Il caso del dipendente della Riello licenziato per soppressione della mansione, non è l'unico nel Lecchese. La Direzione provinciale del lavoro di Lecco, da quando è entrata in vigore la legge Fornero, ha ricevuto una trentina di comunicazioni di licenziamento.
Trema l'Arlenico Lucchini, si fa sempre più probabile il commissariamento dell'intero gruppo dal momento che l'offerta Klesch per l'acquisizione della Lucchini è stata respinta.
C'è anche l'imprenditrice lecchese Cinzia Cogliati tra i premiati per il lavoro da parte della Regione Lombardia.
Stamattina uno sciopero di solidarietà dei colleghi. Il dipendente, un rappresentante della Fim-Cisl, ha ricevuto la lettera con la motivazione che non c'è più bisogno delle sue competenze
Solo il 40% dei creditori favorevoli al concordato. Nessuna sorpresa: il flop era preventivat. I più preoccupati i clienti che avevano stipulato un compromesso di acquisto di appartamenti, versando acconti e caparre per un totale di otto milioni di euro
«Una magica fusione tra vino, natura, cultura ed arte». Con queste parole Andrea Beri, presidente del gruppo Giovani dell'Api di Lecco, ha riassunto la visita aziendale alla Ca' del Bosco di Erbusco. Una ventina i Giovani imprenditori che hanno visitato le cantine di una tra le più importanti aziende vinicole della Franciacorta.
Mancano i soldi per la cassa in deroga: a rischio centinaia di piccole imprese del territorio. A lanciare l'allarme è Giorgio Carnicella, segretario della Cgil di Lecco.
Settimana scorsa, una delegazione di cinquanta sindacalisti e rappresentanti sindacali della Fim Cisl di Lecco ha incontrato Enzo Savarino, segretario generale della Ig Metall del Baden-Wurttemberg, regione del lago di Costanza.
Bollette energetiche più salate per le piccole imprese, sia per l'elettricità nelle ore notturne (+11%) sia per il gas (+15%). A sentirne di più il peso sono ristoranti, negozi e le piccole manifatturiere della chimica, carta, plastica e materiali per edilizia.
Italiani più poveri e arrabbiati, come ci dice in queste ore l'ultimo rapporto Censis, ma non rassegnati. Per uno su due (51%) il riscatto passa anche dalla voglia di rimettersi in gioco tornando a fare formazione come puro investimento su sé stessi
L'ultima analisi rapida sulla congiuntura - realizzata da Confindustria Lecco e relativa ad ottobre - che indica un andamento stabile di ordini, fatturato e produzione.
I lavoratori Leuci chiedono di poter incontrare il patron di Relco, Giuliano Pisati. Dopo quasi tre mesi di presidio in via XI Febbbraio, i 90 dipendenti di Leuci tornano ad alzare la voce: non intendono lasciare che la loro azienda si spenga e rilanciano il progetto innovativo della cittadella della luce
Aumentano i licenziamenti. A dirlo è uno studio della Cgil regionale che si basa sui dati dell'Inps. A novembre i licenziamenti sono stati 131, di cui 45 nelle medie imprese (quelle con più di 15 dipendenti) e gli altri 83 nelle piccole imprese, impossibilitate a garantire un posto di lavoro ai propri dipendenti.
Da una settimana i 110 lavoratori della Grattarola, stanno scioperando per il mancato pagamento degli ultimi tre salari e per l'assenza di certezze rispetto al futuro dell'azienda. E annunciano che la protesta andrà avanti ad oltranza.
Innovazione come strumento principale per riuscire a cercare l'uscita dalla crisi. È questo, in estrema sintesi, l'esito dell'incontro promosso dalla Camera di commercio e dal Comune di Lecco con i Comitati di gestione delle convenzioni operative tra le due istituzioni, il Politecnico e il Cnr.
Sfumate un paio di trattative, il primo acquisto potrebbe essere il trequartista Giulio Valenti