«Non odio Emanuele, per lui una pena equa. Come l’ergastolo»
Valentino Lucchini anche ieri c’era («sono qui per rispetto a mio fratello») e non si è perso una battuta della lunga udienza che ha visto le parti civili battersi con forza per demolire l’unica attenuante che potrebbe evitare al reo confesso Emanuele Casula l’ergastolo.