Gli alpini di Mazzo, cinquant’anni di valori da imitare
Il gruppo fondato mezzo secolo fa ha avuto un intero fine settimana di meritata gloria. L’invito del sindaco a spendersi nel volontariato civile.
Il gruppo fondato mezzo secolo fa ha avuto un intero fine settimana di meritata gloria. L’invito del sindaco a spendersi nel volontariato civile.
Al Pinchetti di Tirano il giornalista Lorenzano ha illustrato il suo documentario su Livatino.
Cerimonia ufficiale a Milano per la consegna del “Meroni”
Due valtellinesi saranno al via della gara di slalom in programma a Levi in Finlandia
Con tutto il rispetto a chi in Russia ha lasciato la vita per servire il paese nelle terribili battaglie della Seconda Guerra Mondiale, a tanti anni di distanza dalla fine del conflitto, fortunatamente questa volta il reduce dalla Russia, con …
L’annuncio dell’assessore Spechenhasuer: i soldi arriveranno dai fondi aree interne e dai Comuni e saranno garantiti all’associazione fino al 2022
La grosina campionessa d’italia al primo anno Junior. «Sono pronta al salto di categoria e questa avventura: darò tutto»
La vetrinaL’idea è stata lanciata dal console provinciale, adesso la parola passa al Comune Il paese candidato anche per la Penisola del tesoro che valorizza i centri più belli e meno noti
Gli amministratori hanno incontrato a Roma il presidente del comitato paralimpico italiano Allo studio c’è una sinergia con l’ospedale Morelli
Nuova sfida vinta per l’atleta di Valdisotto Dopo gli Special Olympics in Austria, Simone Mollea ha dato un’altra grande prova di grinta e determinazione
La pasticciera di Livigno ha conquistato la giuria del concorso Choc al Salone del cioccolato di Lugano
Niente zucche da record quest’anno per il coltivatore della verdura prodigio. Ma Felice Varenna, 57 anni della frazione Vernuga, si consola con un pomodoro eccezionale
Nel 2015 lo stabilimento di Cepina ha prodotto 774milioni di pezzi, poi è salito nel 2016 a 797 milioni e nel 2017 si prevedono 850milioni di pezzi
Da presidente, e poi anche in altre vesti, ha sempre difeso e sostenuto il ruolo dell’ospedale. Scoprì e portò in Alta Valle medici diventati poi famosi.
«Sono particolarmente soddisfatto della nomina anche perché, per me, si tratta di una sorta di ritorno a casa, considerato che ho lavorato a Sondalo fra il ’90 e il 96, dove ho tanti amici e persone care», commenta.