Zuccon: «Mi ispiro a Barella, che grinta»
Il diciannovenne centrocampista del Lecco protagonista nel successo contro il Novara. «Sono giovane e sto vivendo una grande esperienza con questa maglia bluceleste, che mi rende felice».
Il diciannovenne centrocampista del Lecco protagonista nel successo contro il Novara. «Sono giovane e sto vivendo una grande esperienza con questa maglia bluceleste, che mi rende felice».
Il Lecco è la terza squadra più prolifica del girone A, A segno sin qui ben 15 giocatori diversi.
L’attaccante del Lecco è in continua crescita e lascia sempre più il segno. Quella frase di un osservatore sabato al Rigamonti-Ceppi.
Dieci vittorie interne nei tornei professionistici solo poche altre squadre se le possono permettere. Al Rigamonti-Ceppi i blucelesti hanno conquistato 30 dei 45 punti complessivi che li proiettano a -2 dalla vetta.
Reduce da 9 successi di fila, la Limonta è ora terza da sola in A2. Coach Seletti: «A Udine missione compiuta. Continua così la nostra crescita»
Senza Baldi Rossi e Da Ros, e con gli uomini contati, la S. Bernardo ottiene un bel successo
Pesano le assenze di Galli e Ardizzone. Zuccon candidato in regia, ma c’è l’opzione Ilari. In avanti sabato dovrebbe tornare la coppia Pinzauti-Buso.
Intervista con Asja Zenere, la sciatrice “adottata” a Barzio. Il 16 febbraio si apre per lei l’avventura iridata: sarà in gara nel Gigante.
Il club lecchese modificato parecchio soprattutto al femminile. Collaborazione con la NG80.
Le squadre al vertice della serie C a turno bruciano sul nascere le proprie possibilità di fuga solitaria verso la B.
I blucelesti continuano a soffrire le partite in trasferta.
Il mister bluceleste arrabbiato per la sconfitta del Lecco con il Sangiuliano City: «Non salvo nessuno C’è solo da rimboccarsi le maniche».
Nella gara conclusiva della rassegna iridata gli azzurri centrano in Canada il terzo posto nella 4x5km.
La soddisfazione di Niccolò per la “gita” di 3.645 miglia sostenuta da Città del Capo a Rio de Janeiro.
Una politica condivisibile quella del club: dare una mano al gruppo e turare qualche falla dove serviva è stata la scelta più logica.