«Ho ammazzato mio zio, venite». La telefonata di Iannello al 112
La ricostruzione di Procura e carabinieri sull’omicidio di Poggiridenti
La ricostruzione di Procura e carabinieri sull’omicidio di Poggiridenti
L’uomo di 61 anni, informatico, è stato ucciso con una coltellata alla gola ieri nel tardo pomeriggio dal nipote, figlio della sorella, Luca Michele Iannello
Efferato delitto nella serata di sabato in una villetta di via Masoni, nella frazione di Poggi Piano. Al termine di una violenta lite un giovane avrebbe ucciso lo zio con un colpo di coltello alla gola. La vittima è Davide Conforto di 61 anni
Accusata di omicidio volontario. Una trentenne italiana, formalmente residente a Carenno, ma di fatto domiciliata a Brivio, avrebbe ferito con due coltellate un vicino di casa, 50 anni italiano, in quella che, secondo la Procura, sarebbe stata un’aggressione dovuta a ragioni di droga. Una ricostruzione che al momento non viene ammessa dalla diretta interessata.