Sottile, leggero e prestante: ecco l'iPhone6
Grande, sottile, leggero, prezioso. Sono queste le parole che vengono in mente appena si prende in mano il nuovo iPhone 6. Schermo piu' grande, da 4,7 pollici per il 6 e 5,5 per il 6 Plus, migliori connessioni LTE e WiFi, memoria di archiviazione fino a 128 GB nel modello top di gamma, un nuovo processore, A8, molto potente e veloce che ben si presta al nuovo sistema operativo, l'iOS8 (con le sue due 'gemme', Health e Apple Pay, pero', non ancora operative), e una batteria dalla durata paragonabile al predecessore 5S, nonostante i maggiori carichi. Queste in estrema sintesi le caratteristiche dei due melafonini, simili ma ben diversi quando si tengono in mano. Entrambi sono piacevoli da maneggiare ma, mentre il 6 si puo' sicuramente usare con una mano sola, per il Plus, questo non e' sempre vero. Apple pero' ha pensato di creare un nuovo 'gesto', il doppio tocco sul bottone centrale, quello che riconosce le impronte, che permette di "abbassare la testata della app a meta' schermo, rendendo facile inserire indirizzi web e altro, usando una sola mano. Nell'aspetto arrotondato i due iPhone 6 ricordano piu' l'iPad Air che il 5S. Ma torna in mente anche il primo melafonino. Entrambi sono piu' sottili dell'iPhone precedente, ma parlare di fragilita' e' eccessivo. L'uso di una custodia, anche in silicone, 'anti scivolo', potrebbe essere consigliabile pero' soprattutto per il guscio in alluminio del 6 Plus. Tra l'altro la custodia 'assorbe' anche il millimetro di sporgenza della camera posteriore. Punti di forza degli iPhone 6 sono sicuramente le due fotocamere. Quella principale, sul retro, adesso consente di girare video in Full HD A 30/60 fotogrammi al secondo, e 'al rallentatore' Slo-Mo, a 720 pixel fino a 240 frame al secondo. E l'iPhone 6 Plus ha uno stabilizzatore ottico dell'immagine che compensa movimenti improvvisi e tremori. La camera davanti ha invece l'autoscatto, rendendo piu' facili e comodi i selfie.