Lavoro nero, clandestini costretti a dormire nei bagni
Immigrati clandestini costretti a lavorare e vivere in condizioni disumane, addirittura con reti e materassi appoggiati sui servizi igienici. E' un esempio di quanto hanno scoperto i carabinieri in una maxioperazione di controllo contro il lavoro nero, lo smaltimento illecito di rifiuti, l'abusivismo commerciale e la contraffazione, che ha interessato 200 opifici. Tredici quelli seguestrati, 800mila euro il valore delle sanzioni complessivamente elevate.