Ai domiciliari per evasione l'ad di Acqua santa croce
Avrebbe evaso il fisco per 13 milioni di euro relativi ad Iva e imposte sui redditi attraverso insidiose e artificiose manovre di dissimulazione, prontamente intercettate e compiutamente ricostruite dai finanzieri unitamente ai funzionari dell'Agenzia fiscale: con l'accusa di frode fiscale e' finito agli arresti domiciliari Camillo Colella, amministratore delegato dell'Acqua Santa Croce, marchio conosciuto in tutta Italia il cui stabilimento produttivo ha sede a Canistro in provincia dell'Aquila.