Cronaca / Tirano e Alta valle
Mercoledì 08 Giugno 2016
Volpato in scioltezza: «Ha vinto la continuità»
Bormio: «Siamo andati oltre le più rosee previsioni»
L’agenda: «Rsa e Bormio terme sono le nostre priorità»
È Roberto Volpato, 64 anni, pensionato ex dirigente bancario il nuovo sindaco di Bormio. Con la sua lista “Noi per Bormio” si è portato a casa 1.407 voti ovvero il 71,06 % contro i 573 voti, pari al 28,94% del suo avversario Franco Secchi. Complessivamente, nelle tre sezioni della Magnifica Terra, hanno votato 2.114 persone, per l’esattezza 1.016 maschi e 1.098 femmine, con 1.980 voti validi oltre a 97 schede nulle e 37 bianche.
Per la verità un altro dato che balza agli occhi è l’affluenza, davvero un po’ scarsa, con il 58,19% dei votanti che si è recato alle urne sui 3.633 aventi diritto. La proclamazione del nuovo sindaco è avvenuta alle 2.30 di notte, al termine delle operazioni di spoglio, alla presenza dei presidenti delle tre sezioni. «Devo dire che sono molto soddisfatto dell’esito delle elezioni - questo il primo commento a caldo di Volpato - . La risposta della popolazione è stata molto positiva. Nelle nostre aspettative c’era un 60% contro un 40% ma siamo arrivati al 71%, dato che ci entusiasma e che ha premiato anche il fatto che la lista rappresenti la continuità dell’amministrazione precedente. L’avere al nostro interno tre amministratori uscenti dà anche garanzia sul futuro, sul fatto che le questioni potranno essere affrontate subito, senza tempi morti, senza necessità di un periodo di “studio” iniziale. Questo per noi è un supporto importante: continueremo con la stessa impostazione precedente».
Tra gli ormai ex amministratori , di rilievo le 132 preferenze di Roberto Spechenhauser, assessore al bilancio uscente, oltre alle 115 del consigliere Giuseppe Rainolter. «Anch’io avrei preferito – ha sottolineato Volpato – vedere una maggior partecipazione al voto ma questo non è un problema solo di Bormio: nei confronti della politica si nota una disaffezione generale, a livello nazionale».
Ma quali le priorità nell’immediato? «Direi che sono due – ha rilevato il sindaco -, molto attese dalla popolazione: da un lato la casa di riposo di Bormio ed il progetto per la nuova realizzazione, dall’altro Bormio terme. Per quest’ultima dovremo da subito trovare i candidati per il nuovo consiglio di amministrazione dal momento che quello attuale, già scaduto, è in regime di prorogatio fino al prossimo 31 luglio. Per la casa di riposo, dopo un paio di adempimenti tecnici si procederà alla redazione del bando per l’affidamento dei lavori».
Facendo un balzo all’indietro, Volpato ha parlato di una campagna elettorale corretta sia da parte loro – che hanno fatto della correttezza uno dei tre punti fermi della compagine assieme a serietà e trasparenza - che da parte dell’altra lista.
«I problemi e le questioni trattate – ha evidenziato – sono state più o meno le stesse. Ognuno ha scelto il proprio approccio per trattare i vari argomenti». Com’è andata la prima giornata da sindaco? Dopo l’investitura ufficiale, avvenuta a notte fonda, Volpato si è concentrato nella risposta ad una serie di messaggi e di telefonate di congratulazioni; di seguito l’ingresso in Comune per l’approfondimento dei primi adempimenti burocratici immediati. Probabilmente già giovedì si conoscerà la data del primo consiglio comunale con la convalida degli eletti e la proclamazione del sindaco.
Assieme a Volpato tra i banchi della maggioranza siederanno Roberto Spechenhauser, Giuseppe Rainolter, Stefano Bedognè, Claudia Biondi, Luigi Azzalini, il sindaco uscente Giuseppe Occhi, Cinzia Sertorelli e Stefano Dalla Valle.
© RIPRODUZIONE RISERVATA