Cronaca / Tirano e Alta valle
Mercoledì 03 Luglio 2019
Valfurva, tragedia sul ghiacciaio dei Forni: morto un alpinista, due sono gravi
Intervento in corso dal primo pomeriggio di oggi per mettere in salvo un gruppo di una ventina di alpinisti tedeschi, in difficoltà sotto la Punta Cadini.
Un’alpinista 55enne di Stoccarda (Germania) ha perso la vita oggi, intorno alle 13 a 3500 metri in Alta Valtellina, mentre i due amici e connazionali di 35 e 56 anni caduti nel vuoto con lei sono miracolosamente sopravvissuti, ma sono ora ricoverati in gravi condizioni all’ospedale Morelli di Sondalo. La tragedia è avvenuta sul ghiacciaio dei Forni dove la cordata, composta dai tre amici, all’improvviso è precipitata in un crepaccio. All’arrivo dei soccorritori per la donna non c’era più nulla da fare, in conseguenza dei gravissimi traumi riportati nella caduta.
Gli stranieri erano impegnati, con altri connazionali, in diverse cordate, in un’escursione in alta quota nel territorio comunale di Valfurva. Il gruppo, una ventina in tutto, è rimasto bloccato a lungo in montagna, a causa di una bufera di neve e vento che ha a lungo ostacolato le operazioni di soccorso degli elicotteri decollati da Caiolo, Bolzano e Bergamo. Tutti, alla fine, illesi ma sotto choc per avere assistito impotenti alla caduta nel crepaccio, sono stati riportati a valle.
Gli alpinisti, secondo quanto accertato dagli uomini del Soccorso Alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna, intervenuti con i militari del Sagf della Guardia di Finanza di Bormio, erano alloggiati al rifugio Branca e stavano partecipando a un corso su ghiaccio, quando i tre sono precipitati nel crepaccio.
Due alpinisti si sono staccati dalla comitiva e sono scesi al rifugio per lanciare l’allarme e chiamare il 112, dal momento che in alta quota non c’è copertura telefonica. La donna deceduta è stata trasportata alla Camera mortuaria del Morelli a disposizione della Procura di Sondrio che ha incaricato la GdF di accertare l’esatta dinamica dell’incidente alpinistico.
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