Cronaca / Tirano e Alta valle
Domenica 22 Novembre 2015
Valdisotto, centrale alimentata a biogas
Il progetto è stato approvato dalla Regione. Ora tocca al Comune. Servirà tutta la zona industriale. «Soluzione ecologica per smaltire biomasse dalle stalle»
Un impianto a biogas in Valdisotto, a pochi passi dalla caserma dei vigili del fuoco: si tratta di un progetto pensato per rispondere da un lato alle esigenze degli agricoltori e, dall’altro, per ridurre l’inquinamento e migliorare anche l’immagine del comprensorio dal punto di vista turistico, fornendo energia elettrica e teleriscaldamento ad un centinaio di abitazioni, alla zona industriale e allo stabilimento della Levissima.
A realizzarlo sarà la Sibra Agricola s.r.l., una società partecipata da imprenditori locali, anche agricoli, che finanzierà per intero l’opera senza l’intervento della parte pubblica. Il progetto, che sarà realizzato a partire dalla prossima primavera, è minuzioso e dettagliato: nulla è stato lasciato al caso a seguito di accurate indagini ed approfondimenti. Enrico Bracchi, tra i protagonisti dell’iniziativa, ha voluto renderla pubblica prima dell’inizio lavori sia per informare la cittadinanza nel merito, sia per spiegarne i benefici. «Innanzitutto con quest’iniziativa – ha evidenziato – intendiamo risolvere un problema lamentato da tempo da diverse aziende agricole dell’intero mandamento, quello relativo al deposito e smaltimento del letame che è altamente inquinante. Nei mesi scorsi abbiamo effettuato un sondaggio tra le varie aziende del comprensorio e tutte si sono dette entusiaste dell’iniziativa».
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