Cronaca / Tirano e Alta valle
Giovedì 03 Agosto 2017
Una tavolata lunga quasi un chilometro
Pizzoccheri da Guinness a Bormio
Domenica 3 settembre sono attese circa 3.000 persone. Collaborano 27 ristoranti e un esercito di 300 volontari.
Ottocento chilogrammi di pizzoccheri per la pizzoccherata dei record in programma domenica 3 settembre a Bormio. Dopo l’edizione – da tutto esaurito - dello scorso anno, torna l’appuntamento culinario che ha davvero sbaragliato tutto e tutti, premiando la bella manifestazione che unisce ottima cucina, la “voglia” di far parte di un record, con la famiglia o con gli amici, una perfetta ed efficiente macchina organizzativa e tanto colore, calore e tradizioni.
La rilevante partecipazione dello scorso anno ed i biglietti esauriti stupirono gli stessi organizzatori: un’iniziativa, quella della pizzoccherata da record, davvero ben riuscita anche per la cura dei particolari, dalle tavolate finemente imbandite, al servizio rapido, ai costumi caratteristici, al folclore e all’allegria che hanno permeato tutta la giornata oltre, naturalmente, alla bontà dei pizzoccheri preparati.
Stavolta, per tutti gli appassionati della più famosa specialità valtellinese, l’imperdibile appuntamento è per domenica 3 settembre con la “pizzoccherata più lunga d’Italia”: per l’occasione il centro storico di Bormio – in particolare piazza del Kuerc e le vie Roma, Dante e De Simoni – ospiterà una fenomenale tavolata ad anello lunga circa 900 metri e capace di ospitare oltre tremila persone, per l’esattezza 3024.
Si comincerà alle 12.30, con un antipasto a base di salumi e formaggi locali; poi saranno i cento rintocchi della Bajona (o Torre delle Ore, che svetta in piazza del Kuerc) a dare il via libera al servizio dei pizzoccheri: saranno circa 800 chili, conditi come tradizione vuole da abbondante burro fuso e formaggio casera dop.
A far da contorno all’epica tavolata, a partire dalle 10,30, in calendario le lezioni di cucina per adulti e bambini, a cura di numerosi chef valtellinesi, oltre a momenti di animazione per i più piccoli, e infine tanta musica e danze popolari. Ad organizzare il tutto nei dettagli uno staff di circa 240 persone. Per quest’edizione ventisette i ristoranti coinvolti che, con i loro chefs, cucineranno lungo le vie nel cuore della Magnifica Terra. Da sottolineare che, per alcuni di loro, le prenotazioni sono quasi già esaurite. Per chi volesse acquistare il proprio “posto” a tavola fondamentale correre quanto prima all’Apt di Bormio per assicurarsi i biglietti per degustare i prelibati pizzoccheri.
Fino a Ferragosto la quota per persona è pari a 13 euro che, dal 16 agosto, saliranno a 15 euro. Sul sito www.bormio.eu è inoltre disponibile la ricetta originale dei pizzoccheri a cura dell’Accademia del Pizzochero di Teglio, per chi volesse cimentarsi nella buona cucina prima di partecipare all’evento clou dell’estate bormina.
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