Una “rivoluzione” alla casa di riposo

Dal Comune alla fondazione Siccardi

Tempo di cambiamenti per la casa di riposo “Bellavista” di Sondalo. Per la Residenza sanitaria per anziani sono i giorni dell’indipendenza dal Comune, che l’aveva gestita finora con notevoli sacrifici economici per le proprie casse. Il primo settembre il sindaco Luigi Grassi ha ceduto formalmente la struttura alla fondazione Siccardi, presieduta dall’ex direttore generale di Aovv, Lugi Gianola.

Un atto reso possibile dopo che il cda della fondazione, che al fianco di Gianola vede la presenza di Ester Zappa (vicepresidente), Marina Mosconi,Rossella Togni e Marco Simonelli, aveva firmato, davanti a un notaio, l’atto costitutivo della fondazione.

«Ho accettato con entusiasmo la proposta del Comune - afferma Gianola -. La nuova sfida che ho intrapreso col cda sarà complicata ma affascinante, ma garantisco di mettere a disposizione della fondazione tutta la mia passione, le mie conoscenze e la mia professionalità». Nei giorni scorsi anche lui ha fatto visita alla struttura conoscendo personale e ospiti nel corso dell’open day “Porte aperte alla Rsa Bellavista”, che ha rappresentato una sorta di passaggio di consegne fra l’ amministrazione comunale di Sondalo e la fondazione.

Era presente anche il nuovo direttore sanitario della struttura, la dottoressa Deborah Matano, accompagnata dal nuovo medico Marco Donati. Massiccia anche la partecipazione della comunità: il parroco di Sondalo don Giacomo Folini, i ragazzi del centro di aggregazione giovanile accompagnati dalle operatrici, i presidenti delle associazioni, i parenti degli ospiti e molti cittadini.

Ad allietare il pomeriggio in musica ci ha pensato il coro “Amici delle Case di Riposo” Anteas di Sondrio. Si è presentata anche la ditta Papalini (erano presenti i dirigenti, lo staff e la titolare Chiara Papalini) che, da poco, si è aggiudicata la gara per la gestione di tutte le mense del Comune, facendosi già apprezzare tra gli utenti.

«Spesso si organizzano open day nelle scuole o nelle aziende, ma raramente nelle case di riposo ed è un vero peccato perché una comunità può guardare al proprio futuro con coraggio e fiducia solamente se riesce ad occuparsi con attenzione, con gentilezza e con il dovuto rispetto dei propri anziani - afferma il primo cittadino, Luigi Grassi -. Sondalo, dentro questa casa di riposo, vuole dimostrare di essere in grado di saper gestire le sfide del cambiamento con le necessarie capacità manageriali senza, tuttavia, trascurare le esigenze umane dei cittadini più vulnerabili. Con la nuova fondazione sapremo affrontare, con nuovi strumenti gestionali, le sempre maggiori esigenze degli anziani e delle loro famiglie e avvicineremo questo luogo, sempre più, al cuore di tutti i cittadini» ha concluso il primo cittadino di Sondalo.