Altro che normale servizio di prestito e consultazioni libri, che è comunque importantissimo e fondamentale per il nutrimento di una comunità. Sprizza di proposte da tutti i pori la biblioteca civica Arcari di Tirano che offre ogni anno vasto programma di iniziative ed esperienze. Fra queste il Garden club che ha consentito lo sbocciare – è il caso di dirlo – di un magnifico e colorato giardino popolato, ora, da una distesa di tagete gialle e arancioni, da settembrini viola e anenomi giapponesi.
«L’idea, venuta lo scorso anno da una nostra utente, ci ha entusiasmato perché, come biblioteca, stiamo cercando di attivarci sui temi dell’Agenda 2030 – spiega la responsabile della biblioteca, Vania Fasolo -. Dopo un primo incontro pubblico di presentazione, ha preso vita il gruppo coordinato dalla proponente come volontaria per la cultura. In occasione della “Festa degli orti e dei giardini”, organizzata con l’assessorato all’Ambiente il 20 aprile scorso nello spazio degli orti urbani, il Garden Club ha cominciato a lavorare una porzione di terreno seminando e piantando fiori, con angoli dedicati alle succulente e alle erbe aromatiche. Durante l’estate il club ha continuato a prendersi cura, insieme, di “questo piccolo angolo di mondo”, come lo ha definito un componente del gruppo». L’esperienza sta avendo successo e ci sono molte idee da sviluppare e diffondere. «Oltre allo scambio di competenze (sulla coltivazione di fiori, piante, ortaggi, etc.) e di piante, l’attività consente momenti di socializzazione attorno a un progetto condiviso, finalizzato alla cura di un bene comune, senza interessi personali se non il piacere di stare insieme e di godere della serenità che può dare sporcarsi le mani con la terra e vedere i frutti (anzi i fiori!) del proprio lavoro», prosegue Fasolo. Grazie alla proposta di un’altra volontaria, che ha partecipato lo scorso anno a un viaggio Erasmus+ a Parigi sul tema della sostenibilità, è stato realizzato in biblioteca lo scaffale per lo scambio dei semi. Il prossimo appuntamento sarà sabato 26 ottobre con “Lavori d’autunno”. Dalle 10,30 alle 12 e dalle 14 alle 16 si potranno donare semi, bulbi e piante da esterni e dare una mano a raccogliere semi e bulbi estivi, interrare bulbi primaverili e fare talee. Possibile anche lo scambio di piante e talee (anche d’appartamento). In caso di maltempo, l’evento verrà annullato. Ma non è finita. Venerdì 25 ottobre, alle 14,30 alla biblioteca, ripartirà anche il Club Tricot, coordinato da una volontaria per la cultura e aperto a chi vuole lavorare all’uncinetto o a maglia in compagnia. Chi è appassionato di uncinetto o maglia e desidera mettere a disposizione di altre persone le tue competenze o, al contrario, imparare, si può unire al gruppo che si incontrerà tutti i venerdì in biblioteca. E, al termine, un buon tè (si può portare la propria tazza). Tutte le informazioni si possono richiedere direttamente in biblioteca.
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