Tirano, profughi al confine, ma sono respinti

Un gruppo di una trentina profughi – fra cui donne e tre bimbi di appena 4 e 5 anni – sono arrivati a Tirano con la ferrovia dello Stato e regolare biglietto acquistato a Milano. L’intenzione era quella di prendere il trenino rosso per la Svizzera e da lì raggiungere la Germania. Tredici di loro ce l’hanno quasi fatta, perché, come rivela il sindaco Franco Spada, «sono arrivati fino a Campocologno, ma poi sono stati a loro chiesti i documenti – che non hanno potuto esibire – e dunque sono stati fermati». Altri diciassette, invece, sono stati fermati già a Tirano e sono stati fatti rientrare a Milano.

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