Tirano: presentato il bilancio programmatico 2025, nessun aumento per i cittadini

Un bilancio «in buona salute, pragmatico, credibile, che rappresenta una sfida e tiene fede ad una promessa con i cittadini: rimettere in moto Tirano». Con queste parole il sindaco di Tirano, Stefania Stoppani, presenta il bilancio programmatico 2025. Le entrate correnti sono pari a 5.805.526 euro e composte da Imu, addizionale Irpef, tassa rifiuti, fondo solidarietà e imposta di soggiorno. Nessun aumento per i cittadini: «Non abbiamo toccato le aliquote per non gravare sulle tasche dei cittadini e non abbiamo contratto nuovi mutui», ha precisato. Quanto ai trasferimenti principali si segnalano le entrate dal bando Interreg Sconfinati per 856mila euro, da Interreg Trip per 264mila euro e dal fondo frontalieri 450mila euro (cifra prudenziale). Quanto al recupero crediti, «stiamo concordando con Secam il rientro rateale dei crediti per gestione parcheggi pari a 760mila euro, il rientro di Imu e Tari e delle contravvenzioni non pagate».

Obiettivo numero uno dell’amministrazione: più qualità nelle scuole e negli impianti sportivi cittadini. Al via i lavori di efficientamento alla scuola Vido e alla scuola Marinoni a Madonna, la realizzazione di palestra e campetto basket al Foro Boario a cura della Provincia, il completamento dei lavori alla piscina comunale. «Abbiamo supportato il consiglio della rsa perché partissero i lavori di efficientamento anche degli edifici della residenza sanitaria per anziani», prosegue Stoppani che, per l’obiettivo numero 2, cita il rilancio della città attraverso il completamento di opere e nuove opere e il lancio di un programma eventi per rendere la città più attrattiva viva e dinamica. «Fra 2025-2026 daremo il via ad un progetto partecipato di valorizzazione e marketing territoriale per il rilancio turistico della destinazione Tirano e il suo posizionamento strategico».

Passando al pacchetto di opere pubbliche per un importo di 2.949.370 euro - in parte nuove e in parte a conclusione di interventi già programmati nel 2024 - le opere prioritarie del 2025 saranno: la conclusione tangenziale di Tirano, secondo programma per dicembre 2025; l’acquisizione dell’area scalo ferroviario e la realizzazione della pista ciclabile; il rifacimento di via Mazzini e il completamento dell’intervento Rfi in piazza Delle stazioni; il completamento del Museo etnografico tiranese, di palazzo Pievani e del restauro della chiesetta San Romerio a valere su bando Interreg Sconfinati. E, ancora, la riqualificazione del sagrato di piazza Basilica, la riqualificazione del sottopasso di via Polveriera, l’acquisto di un nuovo magazzino comunale da utilizzare per le Olimpiadi a servizio dei bus, lo studio preliminare per il rifacimento della rete di illuminazione cittadina, la riqualificazione dell’area camper con un bando ministeriale, la riqualificazione del parco Genoni e del cimitero cittadino e, altro punto importante, la messa in sicurezza e rilancio della ex colonia marina.

Il 2025 sarà anche l’anno di un nuovo piano del traffico a Tirano. «Lo studieremo e poi introdurremo in città dopo l’arrivo della tangenziale», afferma il sindaco, Stefania Stoppani che offre anche qualche anticipazione (che approfondiremo in successivi articoli). «Piazza Basilica continuerà a essere chiusa al traffico la domenica e festivi fino alla fine dell’anno e fino al rifacimento del sagrato in vista della successiva pedonalizzazione – precisa il primo cittadino -. Dopo l’apertura della tangenziale, andrà rivista anche la viabilità nel centro storico della città per cui via XX settembre diventerà progressivamente pedonale, a partire dall’incrocio del bar Cavour fino all’incrocio con via Salis».

Al via anche il censimento degli immobili comunali e il censimento dei negozi sfitti che l’amministrazione comunale intendere valorizzare con apposite azioni di marketing territoriale per aumentare l’attrattività della città e del suo centro storico.

Un focus sul personale comunale. Sono state inserite due nuove unità all’ufficio tecnico e alla polizia urbana e sostituita un’unità all’ufficio protocollo e sportello del cittadino.

Intanto si parte anche con incontri preliminari per la verifica della fattibilità di quattro riqualificazioni cui il Comune tiene molto: quella dell’ex cinema Italia e rifacimento di piazza Marinoni; quella dell’area della Mottana su viale Italia; quella della Casa del fanciullo a Madonna di Tirano ed, infine, dell’area Sant’Agostino in centro storico.

Ultimo dato da segnalare l’avanzo di amministrazione che ammonta a 1.720.820 euro.