Cronaca / Tirano e Alta valle
Giovedì 30 Maggio 2019
Tirano, i più votati in pole per la giunta
La giovane Camilla Pitino fa il pieno di voti e si aggiudica un posto nella squadra di Spada. Buona la performance anche per l’assessore uscente Sonia Bombardieri che sarà il prossimo vice sindaco.
Tirano vuole proseguire nel cambiamento e punta sui giovani. Lo si evince dal risultato delle elezioni di domenica scorsa dove la lista “Rinnova Tirano” con candidato sindaco Franco Spada ha sbaragliato – è il caso di dirlo – la concorrenza registrando 2991 voti, pari al 57,21 per cento, contro i 1698 della lista “Un futuro per Tirano” con candidato Pietro Del Simone e i 539 voti di “DestinAZIONE Tirano” di Rosanna Fiorina.
La candidata più votata in assoluto di questa tornata elettorale è, infatti, la più giovane donna in lista con Spada: Camilla Pitino, 30 anni, insegnante, da sempre impegnata nel volontariato in oratorio e parrocchia. Pitino ha ottenuto 385 voti, raccogliendoli in modo diffuso in quasi tutte le undici sezioni in cui i cittadini sono andati a votare, fatto eccetto per le due frazioni di Cologna e Baruffini.
Ha vinto a man bassa nella “sua” Madonna di Tirano Sonia Bombardieri – assessore uscente a Cultura e Turismo – con 327 voti, di cui la metà nella frazione in cui vive. Exploit anche per Doriana Natta (presidente della casa di riposo e funzionario della pubblica amministrazione) con i suoi 315 voti e per un altro ottimo “acquisto” per Spada: il giovanissimo Stefano Portovenero, 27 anni dottore agronomo, che ha totalizzato 307 voti con nette preponderanza nelle due sezioni di Madonna.
A pari merito con 234 preferenze il jolly di “Rinnova Tirano”, Benedetto Del Simone, ingegnere 72enne, che dunque come annunciato seguirà i lavori della tangenziale di Tirano e Giovanni Marchesi, che lavora da 28 anni in casa di riposo.
Da questo scenario si possono intravedere anche le cariche che il sindaco, Franco Spada, assegnerà. L’unica certezza, come già annunciato in campagna elettorale, sarà la carica di vicensindaco affidata a Sonia Bombardieri che potrebbe proseguire il suo lavoro nel turismo e nella cultura. La giunta potrebbe completarsi con Camilla Pitino, con una predisposizione per l’istruzione e il mondo del volontariato. Sicuramente i lavori pubblici, la viabilità e l’urbanistica saranno assegnati a Del Simone. Un ruolo importante lo avranno anche Natta magari nei servizi e politiche sociali e Portovenero nell’ambiente. Oltre a loro l’amministrazione comunale sarà composta anche da Greta Galanga 190 voti e Andrea Poluzzi 195 voti, che daranno il proprio contributo rispettivamente nel turismo e nel terziario.
Passando alla minoranza la più votata è Marilisa Stoppani, per anni assessore ai Servizi Sociali con l’amministrazione Del Simone e attuale consigliere provinciale, che ha avuto 291 preferenze con punte a Madonna dove vive. Dopo di lei Massimo Ferri, farmacista, con 160 voti. Entrambi entrano in consiglio con Del Simone. Buono anche il punteggio di Danilo Del Simone, presidente degli Amici del palio delle contrade, con 144 voti, mentre i due consiglieri di minoranza uscenti e storici assessori di Del Simone si fermano a 122 voti per Sergio Mascioni e 108 voti per Martino Della Vedova. Nella lista di Fiorina il più votato con 83 preferenze è l’elettricista Pierluigi Capelli, seguito dall’ingegnere e professore del Pinchetti Simon Pietro Angelone (76) e da Elena Soltoggio (64) organizzatrice delle competizioni di corsa come la “DoppiaW”.
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