Cronaca / Tirano e Alta valle
Mercoledì 27 Febbraio 2019
Terrazzamenti, in quanti li conoscono?
In vista di un intervento di valorizzazione da 2,6 milioni di euro, l’ente montano di Tirano lancia un sondaggio. Con l’Università di Milano promossa una indagine sul territorio per cogliere la percezione che i residenti hanno.
Quanto il cittadino conosce il paesaggio terrazzato del Tiranese? Quanto valore dà alla sua valorizzazione e qual è lo stato attuale di conservazione? Serve anche il coinvolgimento dei cittadini per poter dare concretezza e un futuro certo al progetto “Conservazione e valorizzazione del paesaggio culturale della Media Valtellina” del costo totale di 2 milioni 650mila euro, finanziato dai dodici Comuni del mandamento di Tirano per 450mila euro, dalla Comunità montana di Tirano per 400mila euro, da Fondazione Cariplo per 900mila euro e dalla Regione per altri 900mila euro.
Il progetto, portato avanti dalla Cm, consiste nel recupero e valorizzazione di dodici luoghi dislocati sui percorsi lenti del mandamento (Sentiero del sole, Sentiero dei castelli, Zapei d’Abriga), ma affianca anche attività di conoscenza, sensibilizzazione e monitoraggio. È il caso del questionario, di cui da qualche settimana sta circolando il link (goo.gl/forms/LwWsl16UJkd77HTJ3), attraverso il quale ogni cittadino del mandamento di Tirano potrà compilare il sondaggio.
«Abbiamo siglato una convenzione con l’Università degli Studi di Milano che, attraverso il professore Luca Bonardi, farà un’indagine tra la popolazione, che è partita proprio adesso - spiega il vicepresidente della Cm, Severino Bongiolatti -. L’attività servirà a misurare la consapevolezza della cittadinanza rispetto ai temi del paesaggio culturale in tre step: prima degli interventi, durante i lavori e come valutazione finale del risultato. Il questionario, che e sarà anche disponibile nei Comuni e nelle scuole, rappresenta la prima rilevazione in tal senso».
In modo anonimo (ma, volendo, si può inserire l’indirizzo mail soltanto se interessato a far parte della seconda fase del monitoraggio) l’utente può rispondere a una serie di domande dando un giudizio compreso fra “per nulla” e “molto”, indicando alla fine di tutte anche i propri suggerimenti o impressioni.
Le domande riguardano se i terrazzamenti sono una componente importante del paesaggio della Valtellina di Tirano, se lo sono in relazione alla realtà socio-economica odierna della Valtellina e se sono adeguatamente valorizzati. Si chiede se attività didattiche e ricreative potrebbero favorire lo sviluppo di interesse e la tutela dei terrazzamenti e se, considerando il valore storico-culturale dei terrazzamenti, ci sono aree anche di piccole dimensioni che rappresentano meglio questo valore.
I quesiti si soffermano poi sul versante retico terrazzato attualmente abbandonato, chiedendo all’utente di indicarne la percentuale, quali aree meriterebbero di essere recuperate e per quale motivo (come possibile qualità produttiva, metodo costruttivo, valore estetico, paesaggio, significato affettivo, rischio ambientale). Si domanda al cittadino se ritiene che le istituzioni del territorio stiano agendo correttamente per valorizzare il paesaggio terrazzato, se sia a conoscenza dell’esistenza di un progetto in fase di attuazione che mira a valorizzare il paesaggio terrazzato della Comunità montana e, infine, se la cittadinanza debba rivestire un ruolo attivo nei processi di recupero e valorizzazione delle aree terrazzate.
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