Cronaca / Tirano e Alta valle
Sabato 30 Aprile 2016
Terme, Bormio rilancia: «Importanza strategica per il turismo»
Il consiglio comunale unanime nel sostenere l’importanza dello stabilimento
Bormio
Un consiglio comunale di Bormio sottolinea l’importanza delle Terme, seppur tra le difficoltà dello stabilimento a far quadrare i bilanci. Bormio, infatti, ha deciso di non uscire dalla compagine sociale delle Terme (suo circa il 64% delle azioni) riconoscendone l’alta valenza quale volano dell’economia oltre che sotto l’aspetto occupazionale. «Finché sarà possibile – ha commentato Occhi – continueremo a mantenere la nostra partecipazione in Bormio Terme, realtà strategica per l’intero comprensorio che ci permette di disporre di elementi di offerta caratterizzanti ed unici nel loro genere».
La valorizzazione del termalismo rientra a pieno titolo nella strategia e nelle linee guida delle aree interne. Per questo, a Bormio, non è piaciuto che alcuni comuni dell’Alta Valle abbiamo scelto di uscire dalla società e, cosa più grave, non si siano interessati del futuro delle Terme assicurando alle stesse la concessione del diritto all’uso della sorgente “Cinglaccia” diritto che Bormio, durante il consiglio comunale di dieci giorni fa, ha prolungato fino al 1 giugno 2062. «Già nel luglio del 2014 – ha ricordato Occhi – nel corso di un incontro con i Comuni sociali (oltre a Bormio, Valdidentro, Valdisotto e Valfurva ndr.) tutti avevano preso l’impegno di deliberare la concessione dell’acqua termale ma, ad oggi, non è ancora stato fatto nulla».
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