Cronaca / Tirano e Alta valle
Mercoledì 13 Giugno 2018
Teglio, dopo i festeggiamenti si pensa alla squadra
A giorni il neo sindaco Moretti comunicherà i ruoli, fra assessorati e deleghe
Smaltita la vittoria, festeggiata lunedì sera con una cena e un brindisi insieme, è ora dei primi ragionamenti all’interno della lista “Teglio 2.0” per decidere i ruoli, fra assessorati e deleghe, che saranno comunicati dal sindaco nei prossimi giorni della settimana. Partendo dalle certezze, entrano in consiglio comunale a formare la maggioranza gli otto candidati più eletti, ovvero Ermanno Opiatti, in assoluto il più votato di questa tornata con 178 voti, Ivano Saini (121), Francesco Pettinà (116), Laura Branchi (108), Ivan Filippini (105), Paolo Pedroli (82), Donatella Marcionni (69) e Nicoletta Joli che ha totalizzato 50 preferenze come Franco Moretti. Entra in consiglio, però, Joli in base al puro ordine alfabetico. Restano fuori Moretti, Donato Valenti, Franco Pagani e Claudio Rainoldi. Il gruppo di minoranza sarà formato, invece, da Lucia Codurelli e dai tre più votati della sua lista “Comune di tutti” ovvero Cristian Della Pona (130), Simone Fanchetti (114) e Adele Teresa Giumelli (87).
Detto questo, occorrerà capire come il sindaco abbia intenzione di assegnare le cariche di vicesindaco e assessore. Se fosse una questione di voti, Ermanno Opiatti - ex assessore ai Lavori pubblici durante i mandati di Piergiorgio Grolli ed ex consigliere con la cordata di Moretti – dovrebbe avere “la meglio”, ma è probabile che il sindaco intenda creare una situazione di equilibrio all’interno del territorio. E la spaccatura che si è dimostrata fra Teglio alta e la frazioni basse di San Giacomo e Tresenda lo dimostra. I più votati d’altra parte sono tutti di Teglio alta e frazioni.
Potrebbe essere ma è solo un’ipotesi - che il sindaco decida di assegnare la carica di vicesindaco ai due soli rappresentanti di Tresenda (di San Giacomo non è entrato nessuno in consiglio) che faranno parte dell’amministrazione comunale: la giovane Nicoletta Joli oppure Paolo Pedroli. D’altra parte finora è sempre stato così: se il sindaco era di Teglio il vicesindaco era del “basso” e viceversa. Quanto agli assessorati, questi saranno quattro. «Nel giro di qualche giorno la squadra sarà definita e pronta - garantisce Elio Moretti -, anche perché ho intenzione di convocare il consiglio comunale settimana prossima per l’insediamento e il giuramento». Moretti, chiaramente, ancora non si sbilancia sui nomi degli assessori, ma annuncia una novità: «Vorrei creare un pool di persone che lavori, insieme all’assessore individuato, per tre grosse tematiche: turismo, cultura e sport».
Facendo un passo indietro e confrontando il risultato delle elezioni 2018 con quelle di cinque anni fa Moretti aveva vinto con il 62,59 % (pari a 1618 voti) contro quella di Andrea Vir che aveva totalizzato il 37,40% (967 voti), quest’anno ha totalizzato 1277 voti (55,86%) contro i 1009 (44,13%) di Codurelli. Una vittoria - quella del 2018 di Moretti - comunque netta, che segna la fiducia che la cittadinanza gli ha consegnato per il suo secondo quinquennio di governo.
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