Cronaca / Tirano e Alta valle
Venerdì 14 Agosto 2015
Tante presenze per Ferragosto: «Grande felicità»
Gremite le località di Valtellina e Valchiavenna. E le brutte previsioni meteo non fanno per ora paura.
Contrariamente a tutto il periodo estivo, le condizioni meteo in vista del Ferragosto non dovrebbero essere delle migliori. Ma gli operatori del turismo locale sono talmente su di giri da non avere la minima intenzione di soffermarsi su questo particolare. Nessuno, infatti, di quelli sentiti ieri, da Livigno a Madesimo, ha sollevato la questione.
Segno che l’andamento estivo è stato così soddisfacente da non destare al momento particolare preoccupazione il fatto che il Ferragosto possa essere bagnato. Solo al Passo dello Stelvio permane l’attesa rispetto alla riapertura della strada statale 38, chiusa da venerdì scorso, quando la montagna ha emesso un sordo ruggito.
«La frequentazione della località in chiave turistica è buona e non ci possiamo lamentare - precisa Umberto Capitani, direttore degli impianti di risalita al ghiacciaio dello Stelvio e degli alberghi Livrio, Passo Stelvio e Cristallo -, perché abbiamo parecchie squadre nazionali di sci in allenamento, fra quella tedesca, svedese, austriaca e anche singoli atleti di spicco, e la neve tiene molto bene fra le 6-7 e le 11-11.30. Però c’è il nodo della strada. Chi è su è su e chi è giù è giù. Solo noi operatori possiamo passare dopo le 18 e prima delle 7. I turisti non possono, al massimo devono fare il giro dalla Svizzera ed è un disagio. Speriamo che domani, (oggi, per chi legge, nda) aprano la statale anche se comprendiamo bene che se è scesa una frana simile non si possono fare miracoli. Dico, però, che tutti dovremmo fare più attenzione alla cura dell’ambiente e del territorio».
Col vento in poppa, invece, si procede a Livigno, da dove Valentino Galli, presidente di Skipass Livigno, narra di un’estate eccellente. «Direi che non possiamo proprio lamentarci - afferma -. La stazione è “super frequentata”, in centro c’è la gente in “processione”, e, poco o tanto, tutti mi sembra che si portino appresso il loro sacchettino con qualche acquisto. Il traffico è più che intenso, i camper sono ovunque e per me sono sempre un indicatore dello stato di salute del turismo livignasco. Consideriamo che tutte e sette le aree camper attrezzate sono zeppe, e faranno 500 posti camper, dopodiché, ripeto, se ne vedono parcheggiati in ogni posto utile, nonostante i vigili facciano di tutto per dare un minimo di ordine alla loro presenza».
«L’indicatore degli indicatori, però, è rappresentato dalle biciclette. Non ho mai visto come quest’anno - insiste Galli - sbucare bici a ogni angolo. Una vera e propria moda, un qualcosa che fa tendenza, non c’è niente da fare. Qui, davanti alla mia finestra scorre la pista ciclabile del paese, quella più semplice, alla portata di tutti. Ebbene, le bici sono in “processione”, e sono le 11 del mattino. Non dico in quota, al Mottolino il downhill, al Carosello le mountain bike, su percorsi nuovi e assai abbordabili. È una cosa incredibile». È la “bikemania” che sta prendendo piede ovunque, perché anche Bormio e Valfurva, e relativi circondari, non sono da meno.
«Da Bormio verso Valfurva è stato fatto un lavoro incredibile pro bikers - insiste Galli -, ma anche sugli impianti Sib, da Bormio 3000 in paese, e i turisti sono molto contenti». Soddisfazione, peraltro, anche fra gli albergatori bormini, considerato che, dal canto suo, Barbara Zulian, gerente l’hotel Cristallo, di Bormio, e presidente di Valtellina Turismo, parla di un’estate in positivo, con tanta gente e un buon movimento anche ferragostano.
Mentre Beppe Bonseri, direttore del Consorzio Tourisport Santa Caterina, addirittura dà fiato alle trombe. Da quando la sua località ha scommesso sulla gara di Coppa del Mondo di discesa libera di sci alpino, infatti, fissata al 29 dicembre, l’umore dell’operatore è alle stelle.
«Qui siamo al top, più di così non possiamo pretendere - assicura -. L’estate è stata fantastica e l’entusiasmo è al massimo, perché domenica abbiamo l’esibizione di sci d’erba con i campioni valtellinesi Pietro Vitalini, Robert Antonioli, Mirco Bertolina e Tino Pietrogiovanna, dalle 15 allo skistadium “La Fonte”, e in quell’occasione verranno svelate le prime novità sulla gara di Coppa del Mondo che si disputerà sulla “Deborah Compagnoni”. Ci sarà anche Antonio Rossi, assessore regionale allo Sport, il nostro Comitato organizzatore, presieduto da Maurizio Gandolfi, e i rappresentanti istituzionali. Non ho altro da aggiungere».
Salvo il fatto che Santa Caterina si conferma meta gettonata, anche dai turisti “tradizionali” che vi leggono un’occasione di relax in quota, nel Parco nazionale dello Stelvio. Questo il quadro relativo all’Alta Valtellina, ma è sovrapponibile a tutte le località turistiche della nostra provincia, di fondovalle e in quota. Da Tirano, Aprica, Teglio, Valmalenco, Valli del Bitto, Valmasino, Morbegno, Chiavenna, Campodolcino e Madesimo, giungono feedback solo positivi.
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