Teglio «Sarà la volta buona? Avranno finalmente capito? Lo speriamo vivamente, perché dopo sette anni, sì sette anni, forse con un poco di buon senso si può migliorare e mettere in sicurezza chi deve svoltare sulla via per Carona».
Così il Comitato per la sicurezza della viabilità tellina e di San Giacomo in particolare che commenta con favore il progetto dell’amministrazione comunale di migliorare l’incrocio fra la statale 38 , ferrovia e strada per Carona, a San Giacomo, con la realizzazione di tre corsie sulla statale e l’installazione di nuovi semafori intelligenti. Progetto di massima che era stato presentato a luglio ai cittadini riuniti in municipio.
«Si tratta di una sistemazione necessaria come da richiesta del Comitato da anni – dice il Comitato -. Si veda lo striscione appeso sul ponte negli anni scorsi. Soluzione auspicata dal comitato sin dall’inizio ma inascoltato. Leggiamo che l’assessore regionale parla di code e null’altro, visto che la viabilità tutta è al collasso. Occorre una soluzione rispettosa della sicurezza per tutti, pedoni compresi. Nel contempo sollecitiamo nuovamente anche la soluzione del ponte agricolo che aiuterebbe notevolmente a togliere mezzi agricoli sulla statale. Ci preoccupa perché nemmeno menzionato».
«Il ponte agricolo non è stato tirato in ballo semplicemente perché non c’entra niente con il progetto delle tre corsie sulla statale – risponde il sindaco, Ivan Filippini -. Il ponte agricolo è finanziato da Rfi ed è collegato con la chiusura del passaggio a livello delle Stanghe. Rfi ha finanziato l’opera per 6 milioni di euro. Abbiamo incaricato lo studio Moncecchi per redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica e stiamo ragionando con Regione, Provincia, Autorità di bacino e Sovrintendenza per definire la posizione e la tipologia di ponte. Appena ho notizie certe a riguardo convocherò un incontro pubblico per spiegare il progetto».
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