Cronaca / Tirano e Alta valle
Sabato 20 Ottobre 2018
Sette passaggi a livello nel piano di chiusura: nuovo accordo con Rfi
Cinque pubblici e due privati da chiudere. La proposta presentata da Villa di Tirano e Bianzone. Definiti gli interventi come sottopassi e bretelle.
Si amplia la previsione di chiusura di alcuni passaggi a livello nella Media Valle. Nell’incontro che si è tenuto nella giornata di ieri al municipio di Villa di Tirano, infatti, è stato raggiunto un nuovo e positivo accordo che porterà allo smantellamento di cinque passaggi a livello pubblici e di due privati che si trovano - questa la novità - anche sul territorio comunale di Bianzone. I sindaci dei due paesi, Franco Marantelli (Villa) e Alan Delle Coste (Bianzone) hanno presentato una nuova proposta a Rete ferroviaria italiana che l’ha accolta.
«In base a quanto avevamo concordato negli ultimi mesi - spiega il sindaco di Villa, Marantelli - avremmo dovuto chiudere quattro passaggi a livello pubblici e due privati sul territorio comunale di Villa. Confrontandomi con Delle Coste, abbiamo pensato di estendere l’operazione anche al passaggio a livello che si trova poco lontano dal confine fra Villa e Bianzone (di fronte all’autolavaggio, per intendersi). La proposta ha trovato riscontro da parte di Rfi e di questo siamo molto soddisfatti».
A Villa di Tirano saranno chiusi i passaggi a livello della stazione ferroviaria, del ponte di Sasso e due dall’incrocio con la strada di Stazzona scendendo verso Bianzone, oltre a due passaggi a livello privati. A fronte di questo impegno, però, verrà allargata la strada, che dalla stazione scende verso la Liquigas, saranno realizzati un sottopassaggio ciclopedonale sotto la stazione e una bretella che, dalla stazione, porta verso il ponte di Sasso. Il Comune ha già percepito da Rfi 115mila euro per la progettazione (su 1 milione e 700mila euro previsti per l’intera operazione), mentre l’iter vero e proprio partirà il prossimo anno.
«Ovviamente con la modifica della convenzione varieranno in rialzo anche le cifre a disposizione - precisa Marantelli -. Queste saranno comunicate al più presto in consiglio comunale». A fronte della chiusura dei pl da Villa scendendo fino a Bianzone verrà realizzata una strada che correrà parallela alla statale (dalla parte opposta dei binari) più o meno dal passaggio a livello per Stazzona fino alla stazione di Bianzone.
«In realtà una strada esiste già che in parte verrà sistemata e adeguata e in parte saranno costruiti dei nuovi tratti – sempre Marantelli -. Questa strada sarà importantissima, perché consentirà ai mezzi agricoli, che circolano fra Villa e Bianzone, di non percorrere più la statale, per cui si alleggerirà il traffico della ss.38 e si darà una risposta agli agricoltori».
Nel frattempo il Comune si sta muovendo anche per realizzare - ma questo prescinde da Rfi - un sottopassaggio carraio nei pressi del distributore di carburante a Villa, di cui da anni ormai si parla. Un’opera che avrebbe un costo di 3,5 milioni di euro.
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