Sbalzo di corrente, danni per un milione. Enel ha già liquidato metà dei rimborsi

Ben 521 le richieste presentate per oltre un milione di euro. Questi i danni segnalati da privati cittadini ed imprese ad E-distribuzione a seguito dello sbalzo di corrente avvenuto il 1° ottobre dell’anno scorso. Da Livigno – la realtà maggiormente interessata dai danni - fino a Bormio interessando anche Valdidentro e Valfurva. Danni importanti ai quali ha fatto seguito un’azione sinergica dei Comuni e una rilevante disponibilità da parte della società di distribuzione. Ai primi incontri nell’imminenza dei sinistri, si è giunti alla riunione di ieri in comune di Valdidentro nel corso della quale sono emersi i risultati positivi della prima fase di liquidazione dei danni. L’incontro ha visto protagonisti le amministrazioni dell’Alta Valle e i rappresentanti locali degli affari istituzionali di Enel e della società E-distribuzione, una riunione all’insegna del dialogo e della collaborazione volta a mettere al centro le esigenze dei cittadini, a testimonianza del legame che da sempre unisce i comuni dell’Alta Valle e l’azienda del gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione elettrica. Da sottolineare che E-distribuzione, pur non essendo direttamente responsabile dell’episodio relativo alla sovratensione, si era impegnata da subito a farsi carico delle richieste di risarcimento danni avanzate da parte dei clienti connessi alla propria rete di distribuzione e così è stato. Il bilancio, a sei mesi dal primo incontro, è estremamente positivo. Oltre il 50% dei cittadini interessati da danni è già stato risarcito.

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