Ritardi sulla linea ferroviaria

E il treno si ferma a Sondrio

Nessuna bella sorpresa sotto l’albero di Natale per chi viaggia in treno sulle linee ferroviarie che collegano Valtellina e Valchiavenna a Milano. Anzi. Nei giorni di maggiore afflusso di villeggianti e turisti in provincia, il servizio mostra le solite difficoltà con ritardi e disagi a carico di chi ha scelto di muoversi su rotaia.

L’ultimo episodio in ordine di tempo di una lunga serie di disservizi si è registrato ieri sera con il treno partito alle 16,20 da Milano e diretto a Tirano che anziché raggiungere la cittadina abduana si è fermato a Sondrio. Qui i numerosi passeggeri sono stati fatti scendere ed invitati a salire sull’autobus sostitutivo predisposto. Uno solo quello che attendeva i viaggiatori e dunque incapace di far fronte alle necessità. E così scaricate borse e valige dal treno i passeggeri si sono riversati in piazzale Bertacchi in attesa che altri mezzi - annunciati in stazione e poi realmente arrivati - giungessero per portarli a Tirano. «Non se ne può più di questi disservizi - racconta chi il treno è abituato a prenderlo -. La cosa vergognosa è che qui ci sono numerosi turisti a cui è difficile far credere che si tratti di qualcosa di pittoresco. Molti di loro conoscono la puntualità e la precisione della vicina ferrovia retica».

I problemi sulla linea ferroviaria ieri erano cominciati già nel tardo pomeriggio quando il treno 2573 partito da Tirano alle 16,08 e diretto a Milano Centrale era rimasto fermo una ventina di minuti tra le stazioni di Dervio e Bellano per un guasto. Ritardo che, vista la presenza del binario unico, si era immediatamente ripercosso sugli altri convogli, tutti in marcia con una ventina di minuti di ritardo sulla tabella di marcia.