Cronaca / Tirano e Alta valle
Martedì 06 Ottobre 2015
Passi alpini da pulire
In azione 40 volontari
Portati via 300 chili di rifiuti in un giorno da Stelvio e Gavia. L’iniziativa dell'Unione Sportiva Bormiese: «Basta ai ciclisti che sporcano»
Circa trecento chilogrammi di rifiuti raccolti in un pomeriggio tra i passi dello Stelvio e del Gavia da una quarantina di volontari. Una bella lezione di senso civico e di concretezza nell’agire quella proposta dal settore ciclismo dell’Unione Sportiva Bormiese ed in particolare dal promotore Cristian Pozzi che sabato ha lanciato l’edizione zero, quella sperimentale, di “passi puliti”.
«Purtroppo siamo perfettamente consapevoli – ha evidenziato Pozzi – del fatto che il ciclista medio, nonostante le raccomandazioni (per la Santini è prevista la squalifica per chi è beccato a buttare carte per terra), sporchi sempre e comunque. Vogliamo combattere questo malcostume; manifestazioni come quella di sabato, a mio giudizio, non dovrebbero esistere ma, purtroppo, quella della sporcizia è una realtà». Rilevante il risultato del lavoro svolto sabato al quale hanno partecipato un buon numero di persone, ben superiore alle aspettative, con circa una ventina di immigrati, ospiti dell’hotel “Stella” di Bormio, che hanno aderito all’evento. Tanti i mozziconi di sigarette e le barrette usate dai ciclisti, numerose le carte raccolte che, dato il loro peso esiguo, rendono ancora più eloquente quel dato legato ai 300 kg di rifiuti raccolti.
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