Cronaca / Tirano e Alta valle
Venerdì 03 Agosto 2018
Olimpiadi, la candidatura unica non piace alla Valtellina
Reazioni di forte delusione quelle che arrivano da alcuni amministratori della provincia in merito alla decisione del Coni di unire le proposte di Milano, Torino e Cortina
«Con una decisione unilaterale è stato svilito il significato delle Olimpiadi che vogliono dire aggregazione, stare assieme, condividere». È stato questo il primo commento a caldo del vicesindaco di Valfurva ed assessore al turismo Luca Bellotti relativamente alla decisione del Coni di presentare una candidatura unica per i Giochi Olimpici Invernali del 2026 con Milano, Torino e Cortina.
Il dossier prevede che alla Valtellina vengano assegnate le discipline di biathlon, freestyle, sci nordico e snowboard, oltre a uno dei tre villaggi olimpici. Un comune, quello di Valfurva, che ha dato i natali ad una campionessa del calibro di Deborah Compagnoni, la prima atleta ad aver vinto una medaglia d’oro in tre diverse edizioni dei giochi olimpici invernali nella storia dello sci alpino.
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