Maestri non autorizzati

Scattano le multe in pista

A Livigno è guerra all’invasione di maestri di sci stranieri : pur non essendo autorizzati, esercitano la professione nel Piccolo Tibet al seguito dei turisti che accompagnano, andando così a nuocere l’attività delle cinque scuole di sci presenti in loco.

Gli episodi che hanno fatto traboccare il vaso della sopportazione si sono verificati in questi giorni. Dapprima alcuni maestri belgi, quasi fosse una provocazione vista la sfrontatezza, stavano tranquillamente facendo lezione proprio sulle piste adiacenti alla scuola scuola sci Centrale di Livigno, sotto gli occhi dei colleghi livignaschi inoperosi; poi le auto polacche parcheggiate lungo la via Rasia, la zona verso il lago, sono state letteralmente tappezzate dai volantini pubblicitari di maestri di sci polacchi che offrivano le loro lezioni a Livigno.

In entrambi i casi è stato tempestivo l’intervento della Polizia Locale che ha sanzionato tre maestri belgi colti in fallo con una multa di mille euro e ha avvisato i maestri polacchi che non potevano esercitare.