Cronaca / Tirano e Alta valle
Venerdì 11 Novembre 2022
Lovero, consigliere e imprenditore agricolo muore a 44 anni
Morto improvvisamente Angelo Irroneo. Oggi i funerali nella chiesa parrocchiale
Un malore ha portato via improvvisamente, a soli 44 anni, Angelo Irroneo, volto notissimo del paese. Imprenditore agricolo, aveva fatto della mela la ragione di vita. Anche al momento del malore era nel suo capannone proprio nella zona della Melavì. Erano circa le 13 mercoledì quando l’elicottero del 118 ha sorvolato la zona ed è arrivata l’autoambulanza con a bordo il personale sanitario. Purtroppo, nonostante i tentativi dei sanitari, per Angelo non c’era più nulla da fare.
Immediatamente la notizia si è diffusa lasciando grande tristezza. La famiglia Irroneo per tanti anni ha avuto un bar in centro paese e Angelo era pure consigliere comunale di minoranza dalle elezioni del 2019. Sui banchi dell’opposizione al fianco del capogruppo Gianluigi Giudice e di Sara Giudice, figlia del compianto sindaco, portato via dalla pandemia, Oscar Claudio, anche lui sui banchi della minoranza nel 2014. Ma Angelo era stato anche assessore comunale nel primo mandato dell’attuale sindaco Annamaria Saligari.
In lutto anche il Moto GT di Grosio che raduna gli appassionati di trial della zona. Angelo ne faceva parte fin dalla costituzione. Proprio nei giorni scorsi il sodalizio ha festeggiato un’impresa di Andrea, figlio di Angelo. I funerali si svolgeranno questo pomeriggio alle 14,30 nella chiesa parrocchiale di Lovero, dove la salma giungerà dalla chiesa di Sant’Agostino, nella quale ieri in tanti hanno reso omaggio ad Angelo. Lo si potrà fare anche questa mattina dalle 8 alle 12.
«Ci siamo sentiti l’altro giorno, quando gli ho fatto le congratulazioni per la vittoria di suo figlio Andrea, campione italiano di trial Marathon - racconta il sindaco, Annamaria Saligari -. Angelo era così fiero di lui. Ora, dovunque Angelo sia, continui a stargli vicino e protegga anche papà e mamma. Per tutti eri il Kambo, ma lo saluto a modo nostro, ciao Angel. Come amministrazione comunale siamo costernati: l’abbiamo ricordato con i manifesti funebri e lo faremo con un cuscinetto ai funerali e con un minuto di silenzio nel prossimo consiglio comunale. Angelo era stato anche mio assessore nel mio primo mandato dal 2009 al 2014».
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