Cronaca / Tirano e Alta valle
Martedì 06 Ottobre 2015
L’omicidio di Veronica su Rai2: «I segni premonitori c’erano»
L’annuncio dell’avvocato di Lucchini: «C’è uno spiraglio per quanto riguarda il riconoscimento da parte di Regione Lombardia all’assistenza sanitaria gratuita per Gianmario, che pur essendo in stato vegetativo è costretto a pagare la retta della casa di riposo di Grosotto».
Nello studio televisivo della trasmissione di Rai Due “I Fatti Vostri”, venerdì l’avvocato Antonio Sala Della Cuna, difensore di Gianmario Lucchini, ha dato un’importante novità: «C’è uno spiraglio per quanto riguarda il riconoscimento da parte di Regione Lombardia all’assistenza sanitaria gratuita per Gianmario Lucchini, che pur essendo in stato vegetativo è costretto a pagare la retta della casa di riposo di Grosotto».
Negli studi televisivi di Roma con l’avvocato c’era Valentino Lucchini, fratello dell’aiuto sagrestano di Grosotto, ridotto in stato vegetativo dall’aggressione subita ad opera di Emanuele Casula il 23 agosto 2014 nella baita in montagna di Roncale, compiuta - secondo il capo di imputazione - dopo aver ucciso pochi Veronica Balsamo. In collegamento dall’ufficio morbegnese del suo avvocato Enza Mainini, c’era Sonia Della Valle, la mamma di Veronica: «Le persone come Casula vanno fermate prima che colpiscano. Segni premonitori purtroppo c’erano, il suo comportamento quel giorno era una richiesta di aiuto. Ogni volta che ho notizia di un uomo che uccide una donna dopo averla perseguitata, e nonostante le denunce della vittima non sia stato fatto nulla per fermarlo, ho una fitta al cuore perché è quello che è successo alla mia Veronica. È inutile che Casula tenti la carta della semi infermità, non aveva mai utilizzato farmaci che testimoniassero dei problemi simili e ne usa ora. Era lucido e nel suo diabolico piano dopo aver lucidamente ucciso mia figlia e aver tentato di uccidere Gianmario, è andato a cercare una terza persona con l’intenzione di eliminare anche quello scomodo testimone».
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