Cronaca / Tirano e Alta valle
Domenica 07 Agosto 2016
La storia del forte di Oga, ora un libro la racconta
La realizzazione del testo è stata sostenuta da Valdisotto. Sarà un testo interessante per i visitatori sempre più numerosi del luogo.
Il forte militare Dossaccio -Venini di Oga, in Valdisotto, da qualche giorno è diventato protagonista di un’accurata quanto interessante pubblicazione dal titolo “Alla scoperta del Forte di Oga” degli autori Romano Pedranzini, Norma Bradanini e Mattia Canclini.
A tenere a battesimo il “lancio” ufficiale del libro, la sala conferenze della banca Popolare di Sondrio, agenzia di Bormio, assieme al coro “La Bajona” di Bormio che, con alcuni brani delle due guerre ha toccato gli animi dei molti presenti, tutti desiderosi di scoprire una così importante pubblicazione. Tra gli ospiti, una menzione speciale per Leonardo Malatesta, storico insigne per quanto riguarda il passato militare italiano ed europeo a partire dal 1848 fino ai giorni nostri. La piacevole e riuscitissima serata è stata presentata da Fausto Molinari. Romano Pedranzini, il “deus ex machina” del progetto editoriale e conservatore museale ufficiale (meglio conosciuto come il “custode” del Forte), attraverso una serie di diapositive ha evidenziato come è nato il progetto, come è stato strutturato e soprattutto quali sono state le finalità di un così pregevole lavoro di equipe. Dalla raccolta di notizie, testimonianze, aneddoti e fotografie per “aiutare” il visitatore nella riscoperta di una vestigia militare di così rara importanza, al rilevante lavoro di ricerca e di catalogazione invocato soprattutto nelle ultime due estati quando il numero di visitatori del Forte di Oga è aumentato in maniera esponenziale sino a toccare le cinquemila presenze. Il libro è strutturato, inizialmente, da due brevi scritti: uno è la presentazione da parte del primo cittadino di Valdisotto, Sergio Bracchi e l’altro è la prefazione, a cura del conservatore museale Romano Pedranzini.
A seguire la storia della fortificazione di Oga attraverso dettagliate e puntuali coordinate spazio - temporali, quindi il contesto dove lo stesso forte è inserito (la prima guerra mondiale 1915/1918) e una notevole “carrellata” di notizie storiche dalle sue origini ai giorni nostri. Da sottolineare le innumerevoli testimonianze (inedite) provenienti da altrettanti archivi. Tutte le spese inerenti il progetto sono state coperte dall’amministrazione comunale di Valdisotto. La pubblicazione, di 132 pagine a colori, è scritta in italiano e in inglese ed è in vendita al prezzo di 8 euro, disponibile direttamente al Forte di Oga e alla Pro loco di Valdisotto.
L’invito è quello di visitare questa struttura militare risalente agli inizi del Novecento, unica nel suo genere, una ghiotta occasione che offre al visitatore attento un’interessante mostra museale di cimeli e di testimonianze fotografiche. Oltre all’apertura giornaliera, il 12 e 19 agosto il Forte di Oga sarà visitabile anche in orario serale, dalle 20 alle 23 con visita guidata gratuita dalle 21 alle 22 immersi in un’atmosfera del tutto diversa, ricca di fascino e suggestione.
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