Cronaca / Tirano e Alta valle
Lunedì 24 Aprile 2017
La stagione chiude con salti da matti: la festa è in quota
Bormio 2000: sabato adrenalina e divertimento sulle piste orfane della pozza per carenza di neve. A chi catturava il pollo appeso soggiorni e abbonamenti.
Una sana carica di adrenalina, divertimento, sport e un pizzico di follia per la mega festa di chiusura della stagione invernale di Bormio Ski. Sabato, anche complice la splendida giornata di sole, sono stati in tanti a recarsi a Bormio 2000 per assistere allo spericolato quanto goliardico “salt dei mat”.
L’evento ha sostituito il tradizionale appuntamento con la pozza dei mat che quest’anno, anche causa la scarsità di neve, ha ceduto il posto ad un “salto” che rimarrà negli annali. I partecipanti hanno dovuto saltare dal trampolino di neve con sci, bob, snowboard o slittino e tentare di afferrare un oggetto - un pollo di plastica - appeso nell’aria a diversi metri di altezza. Per tutti è stato allestito un “morbido” atterraggio grazie ad un materasso gonfiabile gigante (20 x 20 metri). Soddisfazione quella espressa dagli organizzatori per la buona riuscita della giornata considerata la rilevante risposta di pubblico. I “mat” che hanno tentato di acchiappare il pollo sono stati complessivamente 68, per la precisione 47 per la categoria adulti e 21 per i ragazzi (nati dal 2004).
La classifica generale di questi ultimi vede in prima posizione Simone Rocca seguito da Marco Anselmi, Lorenzo Valentino, Pietro Schena e Marco Agazzi. Per gli adulti podio d’onore per Michele Bonomo davanti a Paolo Ferrari, Luca Curioni, Nicolò Giorgia e Michele Mariani.
Per tutti i partecipanti in palio ricchi premi e gadget tra i quali un giornaliero per il bike park di Bormio, che aprirà il prossimo 1 luglio, unitamente a uno stagionale Bormio 2017/2018 ed un weekend in hotel a Rimini. Sicuramente la “presa” del pollo per molti non è stata facile: più il pollo saliva verso l’alto, più la posta in gioco aumentava.
La “giuria dei mat” ha assegnato anche dei premi speciali ai salti più spettacolari e originali nonché consegnato dei riconoscimenti speciali ai partecipanti che hanno dimostrato avere uno “spirito mat” ovvero senso di autoironia, capacità di fare ridere gli altri e un po’ di sana pazzia.
Anche stavolta c’è da dire che gli organizzatori si sono superati quanto a fantasia e creatività, senza tralasciare alcun dettaglio, relativamente all’allestimento dell’area: dalle misure di sicurezza, alle degustazioni - su tutte la “bigolata” per tutti cioè i bigoli con le sardelle, un primo piatto della cucina mantovana -, alla zona dedicata ai più piccoli con giochi e scivoli gonfiabili e poi tanta buona musica e divertimento assicurato per tutte le età per l’intero arco della giornata. A condurre l’evento un team di intrattenitori professionisti che ha dato un tocco in più all’evento. Bormio ski, che chiuderà gli impianti di risalita martedì, ha già annunciato il ritorno, per il prossimo anno, della “pozza dei mat”.
L’appuntamento con il grande specchio d’acqua da attraversare indenni senza caderci dentro - con carri allegorici o con gli sci ai piedi - è già stato fissato per l’8 aprile del prossimo anno.
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