La prima volta di Volpato

Ecco la giunta di Bormio

Il caldo particolarmente insistente anche nella Magnifica Terra, una tosse fastidiosa che ha reso difficile il primo discorso del nuovo sindaco Roberto Volpato, oltre che un pizzico di emozione, sono state le coordinate del consiglio comunale dell’insediamento della nuova amministrazione comunale di Bormio, giovedì sera.

Volpato ha esordito ringraziando i componenti della maggioranza sottolineandone valenza, tenacia e impegno e ha salutato la minoranza con la quale «intendo instaurare un rapporto franco e collaborativo per le questioni che si dovranno affrontare - ha affermato -, come del resto era stato durante la passata amministrazione».

Relativamente alla composizione della giunta, ha assunto il ruolo di vicesindaco Giuseppe Rainolter, consigliere uscente della precedente amministrazione guidata da Giuseppe Occhi. A lui spettano anche le competenze nei settori dei Lavori pubblici, Attività produttive, Agricoltura, Zootecnica e Artigianato. All’assessore uscente Roberto Spechenhauser è stata rinnovata la delega in materia di Bilancio unitamente a Sport e Politiche giovanili. Le quote rosa ci sono per legge chiaramente anche in giunta dove Claudia Biondi si occuperà di Servizi sociali, Sanità e Cultura mentre Cinzia Sertorelli di Turismo, Commercio ed Arredo urbano.

Il sindaco ha riservato a se stesso la competenza in tutti i rimanenti settori fra i quali spiccano Edilizia privata, Urbanistica, Rapporti con enti e istituzioni e Protezione civile. La maggioranza è formata, oltre che dagli assessori citati, anche da Giuseppe Occhi, Luigi Azzalini, Stefano Bedogné, Stefano Dalla Valle. Nel corso della serata si è proceduto con la surroga del consigliere di minoranza dimissionario Paolo Pianta, capogruppo di opposizione nella precedente legislatura, che ha lasciato il posto a Michele Peretti. L’opposizione è così formata da Franco Secchi, Enrico Pozzi, Emanuele Magatelli e Peretti.

Rimandata al prossimo consiglio l’illustrazione delle linee programmatiche, anche se il sindaco, già da ora, dice che la carne al fuoco è tanta. «Sono più di uno gli impegni da affrontare celermente - dichiara -: dal rinnovo del consiglio delle Terme che sta operando in termini di prorogatio al progetto legato alla casa di riposo, dai problemi quotidiani di funzionamento del paese alla stagione turistica ormai alle porte».