La lezione è sulle piste: «Facciamo innamorare questi ragazzi dello sci»

ce a riportare fra i giovani l’amore per lo sci e la montagna, per lo sport all’aria aperta e insieme ai coetanei. Si inserisce in quest’ottica il “progetto sci”, avviato dall’istituto superiore Pinchetti per i suoi studenti e che prevede giornate di sci sulle piste delle ski aree di Aprica. In tutto sono 34 gli studenti che hanno aderito godendosi cinque pomeriggi di sci, spalmati su due settimane, a soli 35 euro.

«Da anni promuoviamo questa iniziativa per gli studenti senza che perdano ore di lezione a scuola, in quanto si svolge al pomeriggio – spiega il promotore, Alberto Bacchini, insegnante di educazione fisica -. L’idea è venuta, perché mi ero accorto che i ragazzi non andavano più a sciare. Nei giorni festivi, peraltro, lo ski pass è più costoso per cui le famiglie erano poco incentivate a portarli. Abbiamo pensato di farli di nuovo innamorare dello sci». Quindi al termine delle lezioni, i ragazzi hanno mezz’ora di tempo per cambiarsi e mangiare un boccone e poi partono con il pullman per Aprica. Alle 13,45 sono già sulle piste per sciare fino alle 16,30. «Quando abbiamo iniziato a proporre il progetto, le società degli impianti ci facevano pagare 10 euro il pomeridiano – sempre Bacchini -, da due anni a questa parte prima con la promozione della Comunità montana di Tirano ed ora con quella del Bim (insieme a Cm e Provincia) i ragazzi fino ai 16 anni sciano gratis, per cui il costo si riduce al solo trasporto. È conveniente per gli studenti che aderiscono con piacere, in particolare nelle classi prima e seconda».

Naturalmente per i professori si tratta di lavoro extra, visto che devono essere in pista – in tutti i sensi – anche al pomeriggio, ma Bacchini dice di farlo con grande piacere, vedendo l’entusiasmo dei suoi scolari. Oltre a Bacchini, a turno, altri due insegnanti.

I ragazzi sono liberi di sciare per conto proprio, ma sulle piste incrociano i loro insegnanti per scattare qualche foto. Ha preso parte anche qualcuno alle prime armi che ha iniziato a sciare al campo scuola dei Campetti o ha preso lezione con i maestri di sci di Aprica.

Nel tardo pomeriggio in attesa del pullman c’è la dirigente, Rossana Russo, che incentiva e appoggia il progetto. «Abbiamo cercato di potenziare la cultura dello sport come socializzazione e conoscenza del territorio – afferma -. È una proposta che possiamo realizzare con la collaborazione dei docenti, di Bacchini che ne è il promotore e degli insegnanti che danno la disponibilità E i ragazzi scendono dal pullman tutti sorridenti».