Cronaca / Tirano e Alta valle
Lunedì 12 Febbraio 2018
Innovazione, la riscossa dei giovani
Nel nuovo local hub realizzato nell’ambito del progetto Sbrighes! la premiazione delle idee. Assegni a Butega Valtellina, per la rete di sostegno ai piccoli agricoltori, e a Daniele Rinaldi per la sua “3car go”.
Tirano capitale di innovazione in mano ai giovani. Non si può che aver avuto questa impressione durante l’articolata giornata di ieri al local hub tiranese di palazzo Foppoli, ovvero il fulcro e luogo di incontro del progetto Sbrighes! (finanziato da Fondazione Cariplo e Welfare in azione e promosso da cooperativa sociale Ippogrifo, Cm di Tirano, Comuni e cooperative Ardesia, San Michele e Intrecci) nella declinazione per i giovani.
E sono proprio i giovani, che hanno partecipato a due bandi, ad essere stati premiati. Il bando “Mi prendo la briga di fare nuova impresa”, sostenuto dalla Comunità montana valtellina di Sondrio, ha premiato il progetto “Butega Valtellina” di Giorgio Gobetti, Mattia Fendoni e Francesco Bongiolotti con 2mila euro. La loro idea è quella di creare una piattaforma che metta in connessione i piccoli produttori agricoli del territorio e offra loro un supporto tecnico e pratico per la commercializzazione, il marketing e una agevolazione sulla parte produttiva.
Il team di Sbrighes!, invece, ha assegnato, sempre sullo stesso bando, un premio di 5mila euro e di 2mila euro in consulenze a Daniele Rinaldi con “3 car go”, la bicicletta artigianale con tre ruote e cesto per il trasporto di merci e persone in città. Per quanto riguarda il bando “Mi prendo la briga di costruire un coworking”, promosso da Sbrighes! e dal Comune di Tirano, quattro le call premiate, ciascuna con mille euro: la creazione di un prodotto comunicativo di promozione del local hub e il supporto organizzativo per la sua animazione sono stati vinti sempre da Gobetti, Fendoni e Bongiolotti; l’organizzazione di un laboratorio informatico e interattivo rivolto ai giovani da Rinaldi ed, infine, la creazione di un evento da Andrea Petrella, Massimo Bardea e Marco Alberti di Alp Lab. A fine mese sarà comunicato anche il nome dei vincitori del progetto di marketing territoriale che ha avuto come perno la valorizzazione della Città Slow di Tirano, crocevia delle Alpi.
Vincitori a parte, tutti i giovani del mandamento di Tirano potranno fruire, d’ora in poi, del local hub per incontrarsi fra loro e con le aziende. «Già oggi molte aziende hanno incontrato i giovani e dato a loro spunti - spiega Giuseppe Bufalino, delegato del Comune di Tirano per Sbrighes! -. Inoltre c’è stata la testimonianza di due giovani tiranesi lanciati nel mondo dell’innovazione e del lavoro: Francesco Magro che con la Winelivery consegna a domicilio vino in 30 minuti a Milano, Bologna, Torino e, a breve, in altre città italiane, e Simone Fiorenti che, con E-Novia, si occupa della consegna automatica di pacchi con un robottino».
«Il messaggio che vogliamo passi - afferma Elisa D’Anza, responsabile sviluppo di Ippogrifo, affiancata da Valentina Moderana, responsabile azione lavoro di Sbrighes! - è che il local hub da spazio è diventato luogo per tutta la comunità. In questi primi mesi il local hub incontrerà gli enti e le imprese per prendere la sua missione definitiva e capire cosa il territorio ci chiede di fare».
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