Cronaca / Tirano e Alta valle
Mercoledì 09 Dicembre 2015
Il premio del Comune ai giovani che studiano. E a chi “fa cultura”
Serata dedicata al merito scolastico. Le borse per studenti delle superiori e universitari. Il riconoscimento alle volontarie dell’Ent de Valdesot.
Aria di cultura quella che si è respirata sabato sera nella sala consiliare del comune di Valdisotto. Da un lato i giovani studenti, premiati per i loro meriti scolastici; dall’altro lato chi si adopera per la divulgazione della cultura, della storia e delle tradizioni locali portando avanti con passione l’impegno di volontaria in biblioteca.
Doppi riconoscimenti per una serata di festa molto partecipata e sentita. Sono certi della “bontà” di quest’investimento, anche per il futuro del paese, in primis il sindaco Sergio Bracchi e l’assessore competente Gabriella Colturi che hanno accolto i giovani in un clima gioviale ma, al tempo stesso, molto riflessivo. Per introdurre la serata, l’assessore Colturi ha citato le parole di Martin Luther King: «Se non potete essere un pino sulla vetta del monte, siate un cespuglio nella valle, ma siate il miglior piccolo cespuglio sulla sponda del ruscello. Se non potete essere una via maestra, siate un sentiero. Se non potete essere il sole, siate una stella; non con la mole vincete o fallite. Siate il meglio di qualunque cosa siate. Cercate ardentemente di scoprire a che cosa siete chiamati e poi mettetevi a farlo appassionatamente».
Per quanto riguarda gli istituti superiori, le borse di studio, del valore di 250 euro ciascuna, sono state assegnate a Gregorio Colturi, Nicole De Monti, Thomas Canclini, Chiara Santelli, Samuele Tagliaferri, Fabrizio Donagrandi, Luca Bresciani, Ines Confortola, Raffaele Anselmi, Caterina Confortola, Sara Santelli, Matteo Sertorelli, Denis Romedi, Mattia Rodigari e Michela Sertorelli.
Relativamente all’università, il contributo di 800 euro è stato consegnato a Sara Compagnoni, Nadia Canclini, Federica Lumina, Elisa Colturi ed Adriana Bonetti. «Migliorare i risultati scolastici – ha sottolineato l’assessore Colturi – significa crescere come persone, sviluppare le proprie capacità per capire meglio la realtà e per diventare cittadini responsabili. I voti non devono essere un fine ma un mezzo e i buoni risultati scolastici una base su cui costruire il futuro, vostro e della società». La sorpresa, sabato sera, è stata per le vincitrici del premio “Ent de Valdesot”, riconoscimento voluto dall’amministrazione comunale per premiare chi svolge un ruolo nella promozione del paese in diversi settori.
Portate alla serata con uno stratagemma dalle bibliotecarie Tiziana De Monti, Federica Lumina e Sabina Colturi, sono state premiate Elena Crespi e Cristina Pedranzini, volontarie per la cultura che hanno compiuto – e svolgono tuttora – un ottimo lavoro di supporto e di ampliamento dell’offerta della biblioteca. La Crespi, oltre a creare allestimenti bibliografici e curare l’aspetto estetico dei locali, presta il suo tempo per momenti di lettura con i bambini. Cristina Pedranzini, con la sua presenza discreta, si occupa della revisione del patrimonio documentario, lavoro importante portato avanti con una buona dose di pazienza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA