Cronaca / Tirano e Alta valle
Mercoledì 01 Marzo 2023
Il lupo di Sondalo ha colpito ancora
Tracce Gli abitanti di Villa Manara, frazione in quota, hanno avvertito i Forestali venerdì sera di averlo visto
Ormai il lupo sembra essersi domiciliato a Sondalo. Dimora anche in zona antropizzata, anche se fortunatamente nessuno finora ha avuto occasione di trovarselo di fronte. Da un mese imperversa nel territorio di Sondalo passando da un versante all’altro della montagna, indisturbato. E non sta neppure troppo lontano dalle abitazioni. Venerdì sera ha colpito nella gelida frazione di Villa Manara, quelle abitazioni attaccate al bosco sulla destra salendo la Statale verso Bormio.
La carcassa di un ugulato
Affamato ha divorato un ungulato, molto probabilmente un capriolo, lasciandone la carcassa. L’allarme è stato dato con celerità dalla gente del posto la sera stessa, ma nonostante il tempestivo arrivo dei Carabinieri Forestali il lupo è riuscito ad allontanarsi, scomparendo nel bosco, eludendo le successive ricerche. Da allora la zona è sorvegliata, ma il lupo, evidentemente con la pancia piena dopo la lauta cena, non si è più fatto vedere. Fa il solitario nel bosco. Per la prima volta era comparso a inizio mese nell’altra frazione, quella di Verzedo sul versante orografico opposto rispetto a Villa Manara. In quella zona aveva imperversato per più giorni. Dapprima, era stato filmato da un automobilista mentre correva parallelo alla strada provinciale. Qualche giorno dopo aveva avuto un faccia a faccia con un cane sempre in quella zona. Era stata ritrovata anche una carcassa di ungulato ma la paternità del fatto non era stata attribuita a lui.
Il territorio sondalino fa parte del Parco dello Stelvio proprio come la Valfurva nella quale nei giorni scorsi un lupo è stato abbattuto dai bracconieri. Nel Sondalese ha vita più tranquilla oppure è semplicemente riuscito a evitare anche chi non esiterebbe a regalargli una pallottola.
Fasulli gli avvistamenti
A quanto risulterebbe dalle indagini dei carabinieri forestali invece non dovrebbe trattarsi di lupo quello che sarebbe comparso in Valdisotto qualche notte fa a stretto contatto con una famiglia. Proprio come nelle favole di Pierino in questo periodo tutti gridano al lupo e millantano di averlo visto. La voci più ricorrenti sarebbero di immagini immortalate da fototrappole ma non quelle che utilizzano gli agenti, ma di quelle clandestine. Così fra mito e carcasse di ungulati il lupo c’è. Resiste nel sondalese da almeno un mese e non sembra aver intenzione di andarsene. Villa Manara o Verzedo non fa differenza per le sua abitudini.
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