Cronaca / Tirano e Alta valle
Lunedì 27 Settembre 2021
I non vaccinati:
duemila in città
E 700 a Livigno
Ancora più di 10mila sondriesi da vaccinare
Continua ad essere positivo il trend relativo alle vaccinazioni anti Covid in provincia di Sondrio, con 1.120 persone che hanno ricevuto la prima dose in tre giorni, da giovedì a sabato, e 2.196 che hanno completato il ciclo vaccinale, per un totale di ben 3.316 dosi somministrate, una media di 1.100 al giorno. Un buon risultato, ma sono ancora 15.485 gli abitanti della provincia di Sondrio che non sono vaccinati, il 10% della popolazione target che è pari a 153.874 over 12.
La percentuale di copertura della prima dose, quindi, è arrivata al 90%, ma ci sono ancora Comuni in cui ad aver almeno iniziato il ciclo vaccinale sono meno dell’80% dei residenti. Il paese con la copertura più bassa in provincia è San Giacomo Filippo: su 319 abitanti vaccinabili 254 hanno ricevuto la prima dose, il 79,62%, mentre sono 222 coloro che hanno ricevuto anche la seconda dose. Restano “scoperte”, quindi, 65 persone. L’unico altro Comune in cui la percentuale di copertura è inferiore all’80% è Vervio, 184 over 12, di cui 147, il 79,89%, hanno ricevuto la prima dose, 121 anche la seconda, 37 che per il momento hanno rifiutato il vaccino.
In termini assoluti, come è normale che sia essendo il Comune della provincia più popoloso, è a Sondrio che mancano all’appello più persone: a 2.042 sondriesi, infatti, non è ancora stata somministrata nessuna dose di vaccino anti Covid. La percentuale di copertura, però, nel capoluogo valtellinese è buona, 89,03% per quanto riguarda la prima dose, 79,91% in riferimento alla seconda dose.
E anche se Livigno ha migliorato decisamente la propria copertura vaccinale e il Piccolo Tibet non è più il Comune con la più bassa percentuale (è all’85,79%, peggio fanno, oltre a San Giacomo Filippo e Vervio, anche Andalo Valtellino, Bianzone, Bema e Castello dell’Acqua), restano ancora 744 livignaschi over 12 non vaccinati. Un numero considerevole, considerato che, ad esempio, nella ben più popolosa Morbegno (10.706 residenti vaccinabili contro i 5.326 di Livigno) solo 713 persone non hanno ricevuto nemmeno la prima dose. E’ la Città del Bitto, infatti, il capoluogo di mandamento con la copertura più alta, pari al 93,34% della popolazione target.
Nei paesi
I Comuni più virtuosi sono sempre Pedesina, dove risulta vaccinato con prima dose oltre il 100% dei residenti. Com’è possibile? Il superamento della soglia deve leggersi nel mancato aggiornamento del target di riferimento, ovvero la popolazione vaccinabile, rispetto all’ampliamento della platea introdotto a metà campagna massiva, quando l’età vaccinabile era stata estesa anche agli appartenenti alla fascia adolescenziale, cioè dai 12 anni compiuti ai 16. Il target vaccinabile nel portale della Regione tuttavia non è stato aggiornato, per cui il totale dei vaccinabili per ciascun paese non comprende i giovanissimi, che però si vaccinano, comportando un aumento oltre soglia della percentuale di copertura.
In vetta alla classifica positiva, dopo Pedesina, c’è Spriana, dove a non essere vaccinata è una sola persona sui 59 residenti vaccinabili, la percentuale di copertura rispetto alla prima dose è del 98,31%.
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