Cronaca / Tirano e Alta valle
Giovedì 19 Ottobre 2017
I campioni incoronano Livigno
«Grande sensibilità per lo sport»
Ieri Federica Pellegrini insieme alla nazionale azzurra e al fondista Pellegrino hanno inaugurato la stagione dello sci di fondo: «Non ho mai trovato persone così sensibili».
Livigno è diventato punto di riferimento per i grandi campioni dello sport, in contemporanea nel paradiso delle stelle hanno accesso anche tutti i praticanti, turisti o locali che siano. Se la quota ideale per preparare al meglio gli appuntamenti che contano l’ha fornita la natura, al resto hanno pensato gli amministratori comunali attuali e l’Apt realizzando le strutture adeguate.
Aquagranda è stata trasformata nella casa degli azzurri del nuoto; grazie a lungimiranza e programmazione in questo momento dell’anno il Piccolo Tibet è l’unico posto in Europa nel quale si può praticare lo sci nordico.
L’eccellenza livignasca è stata confermata da due fenomeni dello sport italiani, Fede&Fede, ovvero Pellegrini e Pellegrino ieri a Livigno nell’inaugurazione della stagione dello sci di fondo. Sulla pista di 1 km il campione del mondo della sprint Federico Pellegrino ha compiuto un’ottantina di giri; Federica Pellegrini ha fatto da madrina dopo il sedicesimo giorno di allenamento col resto della nazionale ad Aquagranda per una collegiale che proseguirà fino a domani.
Una laurea sportiva che Livigno, comune europeo dello sport nel 2019, riceve niente di meno che dalla campionessa di Mirano: «Non ho non nessun obbligo di venire ad allenarmi a Livigno, ma se continuo a venire è perché mi trovo veramente bene. Per noi atleti l’allenamento in altura significava essere su un cucuzzolo della montagna senza alternative alla stanza di albergo. Qui c’è vita, possiamo svagarci, fare un aperitivo. Non ho mai trovato nella mia vita amministratori e professionisti (il vice sindaco Remo Galli e il presidente di Apt Luca Moretti, ndr) tanto sensibili alle esigenze dello sport, che hanno voglia di fare per offrire un paese al servizio dello sportivo. È bello vedere l’entusiasmo e l’attenzione con la quale operano».
L’azzurra tornerà a Livigno nel periodo post natalizio per un allenamento, intanto guarda al futuro: «Qui sto benissimo, l’ottimo arriverà con la vasca olimpionica da 50 metri della quale abbiamo assolutamente bisogno per poterci allenare al top. Sono molto contenta anche che venga realizzata la pista di atletica leggera, perché amo correre in pista, il tipo di preparazione che faccio si esegue meglio in pista».
Federico Pellegrino si prepara a Livigno in vista di un 2018 impegnativo, tra Coppa del mondo e Olimpiadi. «Livigno è l’unico posto nel quale si può praticare lo sci di fondo adesso, esclusi i ghiacciai. Tornerò in due tranche ad allenarmi a novembre. Potersi preparare in Italia invece che nel Nord Europa accorcia i tempi di lontananza da casa, è molto importate per noi atleti».
L’allenatore di Federica Pellegrini, Matteo Giunta, chiosa: «È stato fondamentale allenarsi a Livigno prima dell’oro di Federica a Budapest. A Livigno c’è molta ospitalità, ora attendiamo la vasca da 50 metri».
© RIPRODUZIONE RISERVATA