Cronaca / Tirano e Alta valle
Venerdì 22 Marzo 2019
Grosotto, ora è ufficiale: Sala Tenna sfida Saligari
Il bancario, da tempo indicato in paese come il successore dell’attuale sindaco, si candida
Sarà sfida fra il medico Giuseppe Saligari, 70 anni, già primo cittadino a metà degli anno Novanta, e il bancario Antonio Sala Tenna, 46 anni, attuale assessore al bilancio della giunta Patelli, per la poltrona di sindaco. Da settimane Saligari aveva ufficializzato la candidatura con al fianco l’ex sindaco per due mandati ed attuale capogruppo di minoranza, Tiziano Trinca Colonel. Ora anche Antonio Sala Tenna, da tempo indicato in paese come il successore dell’attuale sindaco Guido Patelli nel gruppo di maggioranza, ha ufficializzato la candidatura. «Ho accettato e scelto di candidarmi a sindaco di Grosotto - spiega -. Una decisione maturata con consapevolezza, frutto soprattutto della grande spinta e motivazione datami dai tanti cittadini che in questi giorni mi hanno avvicinato e con i quali ho avuto il piacere di confrontarmi. Lavorare per il bene del paese; queste le parole che hanno scandito riunioni e incontri e che mi hanno incoraggiato in questa scelta di vita, Grosotto è il mio paese, del quale sono fiero e orgoglioso e per questo ho sentito il dovere di continuare a dare il mio contributo, forte del sostegno di un gruppo di giovani e meno giovani, che hanno manifestato l’interesse di volersi dedicare al proprio paese».
Senza svelare nomi, Sala Tenna parla del suo gruppo: «Una squadra che ha scelto con entusiasmo di proporre questo nuovo progetto, formata sia da volti nuovi, che da persone già impegnate e conosciute in paese grazie alle loro capacità, volendo offrire ai cittadini di Grosotto una leale e limpida combinazione di idee sempre e comunque costruttive e mai distruttive, sempre con l’umiltà di ascoltare tutti i suggerimenti che giungeranno. Sarà il senso pratico a guidarci, consapevoli delle sfide che ci attendono nei prossimi cinque anni, ma altrettanto consapevoli che le sfide si vincono con la volontà e la dedizione. Sarà mio impegno ascoltare prima e decidere dopo per come si riterrà giusto e opportuno, anteponendo in ogni caso il bene comune». Il candidato ha le idee decisamente chiare: «In questo momento è forte il desiderio di innovazione e di un nuovo modo di fare politica. Si tratta di iniziare un diverso percorso, dando seguito all’idea cardine di realizzare un’amministrazione condivisa con al nostro fianco tutti i grosottini. Mi impegnerò perché gli obiettivi vengano raggiunti e con il sostegno dei grosottini tutto sarà possibile. Sono determinato a salvaguardare e valorizzare tutte le bellezze e le risorse che Grosotto custodisce. Non farò promesse solo per ritagliarmi spazio o riempire colonne di giornale. Mi sono sempre contrapposto a una politica urlata autocelebrativa che vuole essere divisiva e mai inclusiva. La squadra che mi supporterà sarà al riparo da ogni vincolo dettato da alcun tipo di interesse e sono certo saprà raccogliere il più ampio consenso da parte di tutti i cittadini. Troppe volte si è cercato di allontanare iniziative politiche volte a formare una nuova classe dirigente in paese agitando lo spettro dell’inesperienza. Il progetto che si sta completando sarà il giusto connubio tra capacità, competenza, esperienza e umiltà».
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