Cronaca / Tirano e Alta valle
Giovedì 07 Dicembre 2017
Gasolio nella piazza appena rifatta «Chiediamo i danni all’automobilista»
Livigno, la vettura ha lasciato una scia nell’area davanti al municipio appena riqualificata. Intervento rapido di polizia locale e vigili del fuoco: non si dovrà rifare la pavimentazione.
La piazza del municipio, chiusa in estate per la sua riqualificazione, è stata riaperta sabato all’accesso delle auto e dei pedoni. «Ed è entrato in vigore - spiega il sindaco Dario Bormolini - il divieto di sosta nella piazza, nella quale si potrà solo accedere e transitare».
Non c’è stata nessuna inaugurazione ufficiale perché i lavori saranno ultimati solo a primavera. Ma sabato ha rischiato di essere un giorno “tragico” per la piazza, oltraggiata nella nuova pavimentazione da un guasto meccanico che poteva arrecare un danno incredibile al lavoro fatto. Sarebbe stata una beffa incredibile.
Nel primo pomeriggio, infatti, un’auto con regolare permesso di accesso nella zona a traffico limitato - perché l’automobilista aveva prenotato in una struttura del centro - ha iniziato a perdere gasolio ancora prima di entrare nella Ztl. Probabilmente il conducente non si è accorto di nulla e ha proseguito per la sua strada; il timore che non si potesse cancellare la grande striscia di gasolio è stato concreto e significava un danno di 40 mila euro. Roba da far “impazzire” gli amministratori comunali che hanno seriamente temuto di veder vanificato il sacrificio non solo economico del Comune, ma quello ancora più pesante dei livignaschi, di mesi di chiusura della piazza per consentire i lavori di scavo,con annessi inevitabili disagi. «Alla fine è andata meno peggio di quanto ci potessimo attendere, il danno economico è stato di poco conto». L’auto che perdeva il gasolio è stata tempestivamente bloccata dagli agenti della Polizia Locale accorsi in massa: gli stessi agenti hanno iniziato a spargere segatura e subito dopo sono arrivati a completare l’opera di pulizia i vigili del fuoco volontari del distaccamento di Livigno.
«Per fortuna il tempestivo intervento di polizia locale e dei vigili del fuoco volontari ha permesso una pulizia celere e l’auto sembra non aver fatto danni irreparabili - afferma il sindaco Bormolini - altrimenti avremo dovuto sostituire l’intera pavimentazione con una spesa di 40mila euro. Il Comune, comunque, ha già avviato la richiesta danni all’automobilista». Scampato il pericolo di un danneggiamento della pavimentazione il primo giorno di apertura, il vicesindaco Remo Galli guarda agli interventi finali di primavera: «Verrà posizionata un’illuminazione particolare e abbiamo deciso di rinviare le opere di finitura, con la fontana, nel mese di maggio con temperature più consone ai lavori. La piazza rappresenterà il nostro biglietto da visita:di questo progetto se ne parlava dagli anni ’80 e capisco solo ora perché è stato cosi complicato realizzarla, infatti abbiamo trovato tubi e cavi che erano degli anni ’20». «Un grazie di cuore a tutti gli operatori e i commercianti che hanno dovuto sopportare tanti disagi, speriamo che apprezzino l’opera finita. Un grazie infine ai nostri bravi volontari dei vigili del fuoco che sono intervenuti nel drenare il gasolio e pulire in modo ottimale».
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