Furti nelle farmacie del Tiranese. Carabinieri al lavoro

I Carabinieri della Compagnia di Tirano, guidati dal capitano Riccardo Angeletti, sono al lavoro per risalire agli autori dei furti messi a segno all’alba di domenica nelle farmacie di Villa di Tirano e di Bianzone. Il primo blitz intorno alle 4 nella farmacia gestita dal 1999 dal dottor Luigi Romoli e situata nello stabile di proprietà comunale di Villa di Tirano, poi, un’ora dopo circa, la seconda spaccata alla farmacia comunale di Bianzone, gestita da Bianzone servizi. Ancora ignoti gli autori, ma il sindaco Christian Sertorio, assicura esserci del materiale su cui poter lavorare sulle telecamere di videosorveglianza subito visionate dagli agenti della Polizia locale e il cui contenuto è stato riversato ai Carabinieri che indagano.

Nulla di nuovo, invece, circa la cassa asportata dalla farmacia di Bianzone con quello che conteneva, poco più di 2500 euro in contanti.

«L’apparecchiatura non è più stata trovata - dice il sindaco -, l’abbiamo cercata nei paraggi, perché di solito una volta aperta, i malviventi la abbandonano, ma niente da fare. Se la sono portata appresso».

Si tratta di strumenti di un certo costo al punto che il farmacista di Villa di Tirano era sollevato dal fatto che non gliela avessero asportata. «Per fortuna che l’avevo lasciata aperta - ci ha detto - altrimenti mi sarei dovuto sobbarcare anche il costo della cassa che è notevole».

A Villa, ricordiamolo, sono stati asportati pure 2500 euro in contanti e, lì, l’attività è ripartita subito. Lunedì la farmacia era già aperta, mentre a Bianzone si dovrebbe ripartire domani.

«Si tratta di riparare la porta automatica forzata dai ladri dopo aver alzato la saracinesca - dice il sindaco - per cui dobbiamo attende il tecnico riparatore».