Fanno scorta record di alcol e liquori

Turisti denunciati a Livigno

Non è passato inosservato il pullman che alle 11,30 di domenica con a bordo una comitiva di cittadini cingalesi è entrato a Livigno.

Il fatto che non fossero attrezzati per trascorrere una normale vacanza sulla neve lo si era capito da subito e tanto è bastato per alzare la soglia dell’attenzione dei finanzieri, in servizio presso la tenenza di Passo Foscagno, che alle 17,30 circa se lo sono visti arrivare nuovamente al valico.

Le domande di rito rivolte al conducente del mezzo e la conseguente agitazione subito dimostrata dai passeggeri ha di fatto reso evidente che quella che stava per concludersi, più che una gita fuori porta, era il tentativo di fare una bella scorta di alcolici in vista delle prossime festività di Natale e Capodanno.

Appurata la totale assenza di bagagli dei passeggeri del pullman e insospettiti ancora di più dalle risposte evasive dei turisti, le fiamme gialle hanno quindi eseguito un accurato controllo del mezzo.

A quel punto i sospetti sono diventati certezza: i militari hanno trovato più di 120 litri di prodotti con un gradazione alcolica superiore ai 22 gradi. Tutte le bottiglie erano accuratamente nascoste, all’insaputa del conducente, all’interno dei vari vani porta oggetti del pullman.

A operazioni ultimate, sono state “verbalizzate” undici persone, tutti cittadini dello Sri Lanka e un turista originario delle Mauritius. Per ciascuno di loro è scattato il sequestro amministrativo della merce ed è stata elevata una sanzione amministrativa fino a 312 euro, a seconda dei casi.