Cronaca / Tirano e Alta valle
Venerdì 18 Settembre 2015
Dottor Valmadre, la svolta: «Può tornare»
Si apre la possibilità che il professionista possa tornare a esercitare il suo ruolo nel servizio di oncologia, ma a determinate condizioni.
Svolta nella vicenda del “caso Valmaldre”. Si apre la possibilità che il professionista possa tornare a esercitare il suo ruolo nel servizio di oncologia, ma a determinate condizioni. In una nota congiunta diramata ieri a tarda sera dall’Azienda ospedaliera e del medico, si sono fatti numerosi passi avanti per dirimere la questione che ha infiammato le cronache locali di questi ultimi mesi, con petizioni, incontri e polemiche prese di posizione.
«Preliminarmente la Regione Lombardia - si legge nel comunicato - ha evidenziato il corretto comportamento di Aovv circa la gestione della posizione del dott. Valmadre». L’Azienda ospedaliera ha incontrato negli uffici della Direzione generale salute l’oncologo per un confronto sulle questioni che hanno generato «un clamore mediatico che potrebbe compromettere il rapporto di fiducia della cittadinanza e dei pazienti nell’organizzazione sanitaria», si legge ancora nel testo. «Tale esito deve essere scongiurato - è l’importante passaggio - e pertanto le parti si impegnano ad avviare un confronto di merito, sereno e costruttivo che possa condurre al miglioramento dei servizi sanitari. In particolare l’Azienda ospedaliera tiene a precisare che il dott. Valmadre non è stato in alcun modo estromesso dalla direzione della struttura semplice dalla quale si è dimesso e che dunque si impegna a valutare con obiettività la richiesta del dottore di tornare nel servizio di oncologia anche senza la direzione della struttura semplice, valutando un percorso che possa vederne il ritorno pur nella consapevolezza delle difficoltà organizzative e ambientali che oggi sono maturate».
E qui si fissa anche una tempistica. «Percorso da avviare entro il 20 ottobre e in cui il dott. Valmadre si impegna a condividere, come tutti, le regole aziendali e di sistema, garantendo di operare in armonia con i colleghi. Il dott. Valmadre, ribadendo la piena fiducia nell’Aovv si dissocia da alcuni interventi su internet offensivi delle persone degli amministratori o delle strutture aziendali, in quanto è inammissibile e non utile alla causa dei pazienti oncologici».
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