Cronaca / Tirano e Alta valle
Lunedì 05 Febbraio 2018
Dossorovina, e tre. Il Palio delle Contrade di Bormio è ancora “cosa loro”
In piazza del Kuerc festa di tutti i rioni che hanno partecipato all’avvincente sfida e dell’associazione “I reparti” giunta al 55° compleanno
E i gialli del Dossorovina hanno fatto il tris portandosi a casa la terza vittoria consecutiva del palio delle contrade di Bormio. Sabato sera la sfida tra i cinque rioni nei quali è suddivisa la Magnifica Terra è tornata a farsi sentire ed ammirare lungo le vie del centro storico appositamente innevate per l’occasione. Un momento sportivo, goliardico, ma anche una bella immagine di un paese turistico che tiene molto anche a mantenere vive le tradizioni, in primis grazie all’associazione “I reparti” , la cabina di regia della kermesse che, quest’anno, ha raggiunto le 55 candeline. Un traguardo importante, un compleanno festeggiato in grande stile, in piazza de Kuerc, dove si sono radunate le tifoserie dei vari reparti e dove la festa è continuata fino a notte fonda. La gara sugli sci stretti ha visto trionfare, di nuovo, il Dossorovina che con 817 punti complessivi si è portato a casa la terza medaglia consecutiva. Secondi i gatti bianchi del Combo, con un bel distacco in quanto hanno fermato il loro punteggio a quota 569 mentre al terzo gradino del podio il Buglio con 501 punti (rispettivamente 177 portati dai bocia, 259 dagli adulti e 65 per i vestiti). In quarta posizione, con pochissimo distacco, i rossi del Maggiore fermi a quota 499 e a chiudere la classifica generale dell’edizione 2018 troviamo i verdi del Dossiglio con 497 punti. Dando uno sguardo alle classifiche del fondo per le diverse categorie in gara, da segnalare non solo la performance sportiva ma anche lo spirito e la voglia di partecipare dei concorrenti più “anziani” – ma solo anagraficamente parlando – in gara alias Maria Celeste Rocca, classe 1933, portacolori del Maggiore, unica in gara per la sua categoria (anni 1937 e precedenti) che si è portata a casa 26 punti per il fondo ma anche 5 per il vestito indossato chiudendo il suo giro in 6’43”,07. Per gli uomini, invece, i più anziani in gara, rispettivamente delle classi 1946 e 1947, sono stati Mario Schiantarelli del Dossorovina che ha battuto il suo rivale Tullio Faifer del Buglio e si è portato a casa anche 10 punti per gli abiti indossati.
Ma i veri protagonisti della serata sono stati i bambini, in gara per l’ottava edizione del palio dei bocia. Per i superbaby, la vittoria è andata rispettivamente ad Emma e Nicolò Pedranzini (entrambi del Buglio) mentre per i baby oro a Francesca Rodigari e Matteo Zanoli (tutti e due del Combo). Per i cuccioli gradino più alto del podio per Stella Giacomelli (Combo) e Federico Pozzi (Dossorovina) mentre per i ragazzi a vincere sono stati Cecilia Sassella (Dossorovina) e Simone Compagnoni (Combo); tra gli allievi prime posizioni rispettivamente per Denise Gurini (Dossiglio) e Samuele Toniatti (Combo) mentre Chiara Bracchi (Dossorovina) e Michele Gasperi (Dossiglio) hanno vinto tra gli aspiranti.
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