
Cronaca / Tirano e Alta valle
Sabato 14 Agosto 2021
Dodici ricoverati al Morelli
Tutti non sono vaccinati
Due in più rispetto mercoledì, i pazienti nell’unico reparto dedicato del Morelli. Ieri in provincia i contagiati sono stati otto contro altrettanti guariti, i casi attivi in provincia si confermano 140
Di poco, ma sono saliti, rispetto a mercoledì, i ricoverati nell’unico reparto Covid rimasto attivo al Morelli di Sondalo, nel suo primo padiglione.
Siamo a quota 12, rispetto ai 10 di pochi giorni fa, tutti in condizioni non gravi tant’è che per nessuno si è reso necessario in trasferimento in Terapia intensiva al Sacco di Milano, ma va detto, tutti non vaccinati e appartenenti a diverse fasce d’età, si va dai 20 agli 80 anni.
La particolarità è che alcuni di loro sono stati ricoverati per Covid, mentre altri erano in cura per altre patologie, ma risultando positivi non hanno potuto essere assistiti in altri reparti. Positività acquisite, quindi, quelle di questi ultimi, che rendono conto di quanto continui a rappresentare un’insidia il Covid, nonostante il personale sanitario sia, ormai, completamente vaccinato, e nonostante un utilizzo, comunque ordinario, dei dispositivi di protezione.
L’aspetto della vaccinazione resta nodale, anche se non del tutto risolutivo, perché ci possono essere casi di persone vaccinate che non hanno prodotto gli anticorpi sperati, oppure casi di persone che, in quanto vaccinate non si ammalano, ma si contagiano, senza sintomi, diventando portatori del virus senza saperlo.
Illuminanti, in tema i parametri pubblicati ieri dal blog “Pillole di ottimismo” di Paolo Spada, su elaborazione dei dati dell’Istituto superiore di sanità.
Nel periodo 2 luglio-1° agosto ci dicono che, a livello nazionale, la preponderanza dei positivi nei non vaccinati è schiacciante, in quanto siamo al 66,9% del totale, con 60.267 positivi sui 90.020 censiti nel periodo. Il 19,4% era invece vaccinato con una dose, 17.420 persone, e il 13,7% con due dosi, 12.333.
Percentuale che sale, nei non vaccinati, al 76,2 per ospedalizzazione nei reparti non intensivi, e all’83,3% per ricovero nei reparti di Terapia intensiva. In particolare, nel periodo fra il 25 giugno e il 25 luglio, in Italia, su 2.930 ricoverati nei reparti per acuti Covid 2.234 non erano vaccinati, 292 vaccinati con una dose, e 404 con due dosi. Pari a 169 su 203, invece, i ricoverati in Terapia intensiva non vaccinati, 11 i vaccinati con una dose e 23 con due, evidentemente, questi ultimi, non hanno prodotto la risposta anticorpale.
Infine, rispetto ai decessi, nel periodo 11 giugno-11 luglio, i non vaccinati sono stati 128 su 180, i vaccinati con una dose 18 su 180 e con due 34 su 180.
Dati che ci dicono quanto sia significativa la vaccinazione, e, al pari, quanto sia importante continuare a rispettare le regole e a proteggersi.
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