Dietrofront sul lato svizzero del passo

Il Gallo resta chiuso fino a venerdì

Niente da fare, il tunnel del Gallo è rimasto chiuso anche oggi e lo resterà anche domani per il rischio di caduta valanghe nel territorio svizzero fra Zernez e Tschierv.

Venerdì alle 9 ci saranno nuove comunicazioni da parte delle autorità svizzere, che decideranno la riapertura o meno del passo. Una decisione alla quale guardano con crescente preoccupazione gli operatori turistici di Livigno, visto che ormai l’arrivo dei turisti dal centro Europa è imminente e il Gallo chiuso significherebbe complicazioni nel raggiungere Livigno.

Nell’eventualità, i turisti del Centro Europa (Repubblica Ceca, Polonia), quelli che riempiono gli alberghi di Livigno da alcuni anni a questa parte, sarebbero costretti a un supplemento di viaggio di almeno tre ore dovendo transitare da Tonale e Foscagno. Ma questa è un’ipotesi alla quale al momento a Livigno nessuno vuole credere.

La speranza di tutti, dal sindaco ai cittadini, è quella che venerdì le autorità svizzere possano finalmente riaprire la strada. Il Comune di Livigno la sua parte l’ha fatta, bonificando a proprie spese la parte italiana del Gallo e anche il Foscagno, sul quale si transita senza problemi.