Dall’arte alla scuola, premiati i bormini meritevoli

Esempio di capacità, talento e “borminità”: Francesco Pedrini, Leandro Schena, Consuelo Orsingher e Lorena Confortola sono i quattro nominativi scelti per il Gervasino d’Oro 2024 dall’Amministrazione comunale che due anni fa, subito dopo l’insediamento, ha istituito una speciale onorificenza per riconoscere un pubblico encomio a cittadini che, come si legge nell’apposito regolamento, “abbiano in qualsiasi modo giovato a Bormio, sia rendendone più alto il prestigio attraverso la loro personale virtù sia servendone con disinteressata dedizione alle singole istituzioni”. Alle tre benemerenze previste se n’è aggiunta una alla memoria di Francesco Pedrini, scomparso di recente. La pubblica cerimonia di consegna si è svolta ieri pomeriggio nel giardino di Palazzo De Simoni. Erano presenti il sindaco Silvia Cavazzi con il suo vice Oscar Cola, gli assessori Samanta Antonioli ed Emilia Pedranzini e il consigliere Francesco Boscacci.

È stato il sindaco Cavazzi a introdurre il premio, evidenziando l’importanza di riconoscere il merito e il legame con Bormio. «Questa benemerenza - ha detto - è stata istituita quale riconoscimento a chi ha fatto cose belle per Bormio operando in ambiti diversi, a chi si è impegnato per la comunità, a chi ha dato lustro al nostro paese. Siamo onorati di averli quali concittadini». Impossibilitata a intervenire, l’assessore alla Cultura Paola Romerio Bonazzi ha fatto pervenire un messaggio: «Congratulazioni ai premiati e un sentito ringraziamento per tutto ciò che hanno fatto e fanno per rendere Bormio un luogo straordinario in cui vivere e prosperare».

Ai tre premi assegnati si è aggiunto quello alla memoria di Francesco Pedrini, che era già stato selezionato, ma che purtroppo è mancato il 23 maggio scorso. Nel ricordo ancora vivo, esprimendo in suo nome il ringraziamento per un riconoscimento che gli avrebbe fatto molto piacere, sono stati la moglie e i figli a ritirare il Gervasino d’Oro. Il sindaco Cavazzi ha letto per ciascuno dei premiati un breve curriculum e la motivazione. Nelle loro parole di ringraziamento sono emersi quali tratti comuni l’emozione, la gratitudine e il sincero legame con Bormio. Il professor Leandro Schena, tenacemente e profondamente bormino, come si è definito, l’unico tra i docenti universitari valtellinesi ad averlo esplicitato nel curriculum, ha dedicato il premio al padre Domenico, maestro elementare, autore di un poema in dialetto locale.

Consuelo Orsingher, cantante reduce dai successi televisivi accanto alla figlia Alessandra Osmetti, ma anche vocal e mental coach, ha affermato che è stata l’aria di Bormio a consentirle di crescere come non avrebbe potuto fare in un altro luogo: ha ringraziato la sua famiglia e tutte le voci del paese. Lorena Confortola, 42 anni nella scuola, ha definito quello dell’insegnante uno dei lavori più gratificanti e appaganti, evidenziando come maestre si diventa e si rimane per tutta la vita.

Il consigliere delegato e direttore generale della Banca Popolare di Sondrio Mario Alberto Pedranzini, che non ha potuto essere presente, ha inviato un messaggio di saluto al professor Schena per congratularsi, letto da Mina Bartesaghi delle Relazioni esterne dell’istituto di credito. La commissione preposta all’individuazione dei tre cittadini benemeriti è formata dal sindaco Cavazzi, dall’assessore alla Cultura Romerio Bonazzi e dai consiglieri comunali Francesco Boscacci e Loris Praolini. Nel 2022, per la prima edizione, erano stati premiati suor Emilia Salacrist, Oreste Peccedi e Alberto Quadrio Curzio, mentre l’anno scorso il Gervasino d’Oro era stato assegnato a Cleofe Vanelli Majocchi, Livio Dei Cas e Valeria Colturi.

Nelle storie e nelle esperienze dei quattro assegnatari del Gervasino d’Oro si ritrovano tratti distintivi a delineare personalità di alto spessore umano prima che professionale, al quale ha contribuito il contesto bormino.

Francesco Pedrini, conosciuto come Cesco, originario di Valdisotto, dipendente di A2A, è stato un cittadino molto attivo di Bormio, esempio di generosità e di disponibilità: presidente della Casa di riposo “Villa del sorriso” per vent’anni, assessore comunale al Bilancio dal 2001 al 2006 e presidente dell’associazione Siro Mauro fino al 2008. Leandro Schena, professore ordinario di Lingua e Linguistica francese, ha rivestito prestigiosi incarichi fino alla direzione del Centro linguistico dell’Università Bocconi di Milano. È attivo nell’organizzazione dell’annuale Convegno di Cardiologia a Bormio, del quale cura la parte culturale, e da anni si dedica alla diffusione della storia locale tenendo incontri e curando pubblicazioni. Consuelo Orsingher, diplomata al Conservatorio in pianoforte, interprete e compositrice conosciuta e apprezzata, si esibisce come solista, con le Ladiesgang e, più di recente, con la figlia Alessandra. È anche vocal e mental coach e nel 2023 ha scritto il libro “Io vivo felice. E tu?”. Con le sue esibizioni in trasmissioni su reti nazionali ha dato prestigio a Bormio. Lorena Confortola, insegnante della Scuola primaria, è stata un punto di riferimento per bambini e ragazzi, collaborando con determinazione, metodo e impegno alla formazione del Consiglio comunale dei Ragazzi, accompagnando con entusiasmo gli alunni lungo tutto il percorso. Ha collaborato con il Museo Civico di Bormio realizzando numerosi progetti confluiti in pubblicazioni.

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