Cronaca / Tirano e Alta valle
Sabato 27 Agosto 2016
Dalla città dello sport
alle Paralimpiadi di Rio
AzzurriSi sta allenando in Alta Valle la nazionale italiana di triathlon
La corsa e la bici a Sondalo, il nuoto in piscina ad Aquagranda a Livigno
Che dalla cittadella dello sport di Sondalo si veda il Rio lo sanno tutti i sondalini visto che il Rio è la strada principale che conduce dalla parte bassa del paese, Bolladore, verso l’ospedale Morelli, salendo nel centro del paese. Ma c’è chi vede dalla cittadella un altro Rio, quello di Janeiro dove sono andate in scena le Olimpiadi e dove dal prossimo 7 settembre si svolgeranno le Paralimpiadi riservate agli atleti diversamente abili.
Il team al completo
Vedono il Brasile da Sondalo gli atleti della Nazionale italiana Para Olimpica di triathlon che si sta preparando sulla pista di atletica della cittadella dello sport. Agli ordini del direttore tecnico Simone Biava e del preparatore Mattia Cambi sono presenti il campione del mondo, il veneto Michele Ferrarin, oro a Chicago nel 2015, l’ischitano Gianni Sasso e il sardo Giovanni Achenza. Faticano e sudano sulla pista in tartan sognando l’alloro olimpico. Il triathlon prevede corsa, bicicletta e nuoto. La nazionale soggiorna a Livigno e nella cittadella dello sport sondalina si allenano nelle prime due discipline, mentre per il nuoto utilizzano Aquagranda di Livigno. A fare gli onori di casa ed augurare buon lavoro agli atleti e allo staff tecnico mercoledì mattina nella cittadella dello sport sono intervenuti il vice sindaco di Sondalo, Massimo Ielitro e l’assessore allo sport, Paolo Menini. « Siamo orgogliosi di ospitare nella nostra struttura atleti di questo livello e auguriamo loro di mettere a frutto il lavoro svolto qui a Sondalo e di farsi onore a Rio, conquistando i risultati ai quali ambiscono» afferma Menini.
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